Con Cuesta ora può partire anche il mercato: arriveranno almeno cinque rinforzi, ecco dove

Da qualche giorno è ufficiale l'arrivo di Carlos Cuesta sulla panchina del Parma. Su di lui si è già detto tanto, soprattutto per i suoi 29 anni (30 da compiere a fine luglio), e ora quello che più interessa è capire dal mercato quali saranno le sue direttive, assieme a Cherubini e a tutta la dirigenza, per impostare la nuova stagione del Parma in Serie A. Come dichiarato pochi giorni fa dal CEO gialloblu, l’intenzione è quella di intervenire in ogni zona del campo: “Almeno uno per reparto”, ha detto.

Ma tutto lascia pensare che gli innesti saranno più numerosi, anche in funzione delle possibili (e probabili) uscite. Cinque sono i rinforzi minimi attesi, ma la cifra potrebbe salire in base alle uscite. I primi tasselli sono due difensori. Un centrale, cercando di trattenere anche Leoni dalle avances delle big italiane ed europee, magari con un po' d'esperienza e fare da chioccia ai giovani presenti in rosa, non necessariamente titolare. E un terzino destro che possa dare maggiore affidabilità quando chiamato in causa quanto Delprato viene dirottato al centro o in caso di situazioni d'emergenza.

È il reparto dove si attendono i cambiamenti più significativi. Il sistema di gioco che Cuesta vorrà implementare - presumibilmente un 4-3-3 o un 4-2-3-1, anche se nel calcio moderno parlare di moduli potrebbe essere anche troppo limitante - richiede centrocampisti tecnici, capaci di gestire il pallone sotto pressione e dotati di visione di gioco. Ordonez è un tassello interessante, ma serviranno almeno altri due innesti in questo e molto dipenderà dalle scelte su Hernani, Sohm ed Estevez (quest’ultimo ha espresso la volontà di restare). L'ultimo capitolo è quello del reparto offensivo: un attaccante serve sicuramente vista la, sempre più imminente, partenza di Bonny. Dunque servirà un rincalzo possa andare a prendere il suo posto a livello numerico, ma anche qui è lecito attendersi altre operazioni: Man e Mihaila dovrebbero salutare (sul primo c'è la Lazio di Sarri) e, a quel punto, un paio di esterni da inserire nella rosa sarebbero più che necessari. Dunque di base cinque innesti ma potrebbero essere di più, ma non ci resta che aspettare e capire quali saranno le idee del Parma e di Cuesta. 

LEGGI ANCHE: Canovi: "Allenatori come Cuesta spero possano cambiare l'identità del calcio in Italia"