Un'amichevole poco amichevole. Con l'infortunio di Ondrejka ora le priorità sul mercato sono due

27.07.2025 00:00 di  Teodoro Franchi   vedi letture
Un'amichevole poco amichevole. Con l'infortunio di Ondrejka ora le priorità sul mercato sono due
© foto di Civa/ParmaLive.com

Prima amichevole di questo ritiro per il Parma, dopo la prima sgambata con la Primavera di domenica scorsa. I gialloblù di mister Cuesta si schierano con un 3-4-2-1 che sembra essere l'idea scelta dal tecnico spagnolo per iniziare a dare un volto alla sua formazione, un modulo che in impostazione vede i crociati posizionarsi con un 3-4-3 ampissimo che spesso e volentieri lascia Bernabè e Keita, i due mediani, al centro di un'enorme "formazione a cerchio", dalla quale poi le posizioni cambiano rapidamente e si possono trovare raddoppi laterali o incursioni a rompere dietro la linea dei centrali opposti.

Ma dopo una prima analisi tattica, ancora abbozzata, ecco che la partita entra subito nel vivo e rapidamente si intuisce che di amichevole oggi c'è ben poco. Il campo di dimensioni molto ridotte non aiuta e così i contrasti diventano tanti e frequenti, da ambo le parti. Tra interventi duri, proteste, sgomitare e scivolate da dietro dirette sull'uomo per fermare una ripartenza, a farne le spese è il crociato Ondrejka, che in una delle situazioni più tranquille della gara vede la sua caviglia restare sotto ad un avversario e immediatamente le urla di dolore dello svedese fanno capire che non si tratterà di uno stop di poco conto: frattura del perone e almeno due mesi di stop assicurati.

E così arriviamo al mercato, che necessariamente dovrà entrare nel vivo nei prossimi giorni, sia in entrata che in uscita. Con l'idea di Cuesta vista nelle prime due uscite e i tanti esterni puri nella rosa crociata, ecco che le prime operazioni andranno proprio in questa direzione: sfoltire il reparto esterni e individuare almeno un paio di rinforzi sulla trequarti. Ma forse prima ancora servirà un innesto sulla fascia di destra, un quinto a tutta fascia che possa da subito fare il titolare: ieri è stato provato prima Begic, tanta corsa e disponibilità ma una fase difensiva da rivedere, poi Delprato che però al momento parte come titolare nei tre dietro, insieme a Leoni e Circati.

Un quinto di piede destro e qualcosa sulla trequarti sono le priorità al momento, poi servirà sfoltire la rosa e guardare con fiducia al lavoro di mister Cuesta, che dà subito vuole dare la sua impronta alla squadra