Melli: "A gennaio bisogna intervenire per migliorare la squadra. Ci sono lacune in fase offensiva"
L'ex attaccante crociato Alessandro Melli è intervenuto sulle colonne dell'edizione odierna della Gazzetta di Parma, parlando del momento della squadra di Cuesta, alla vigilia della sfida contro il Pisa. Queste le sue valutazioni sulla lotta per non retrocedere: "Il Parma la salvezza se la giocherà fino in fondo con quelle 5-6 squadre al suo livello: Pisa, Verona, Lecce, Genoa, forse anche Cagliari e Cremonese. La Fiorentina, alla lunga, uscirà dal discorso perché ha un tas-so tecnico molto più importante. Bisogna sperare che il Parma abbia la forza di tenere botta fino in fondo, ma soprattutto che a gennaio la società migliori una squadra che ha delle lacune".
Dove?
"In fase offensiva: produce poco e concretizza ancora meno. Ma credo che sia una questione di tutti i reparti. Si può salvare anche con questa rosa, ma dovrà lottare fino in fondo: se riesce a migliorarla, avrà qualche possibilità in più".
Chi vede come gli attuali Melli, Osio e Brolin? Naturalmente se ci sono...
"Pellegrino è un giocatore d’area con le qualità per poter diventare importante, ma ha bisogno che la squadra produca di più, alzando il baricentro, e non lo lasci abbandonato o lontano dall’area di rigore. Speriamo che Cutrone ritrovi un po’ di smalto e che Ondrejka, dopo l’infortunio, torni a dare un po’ di fantasia davanti, visto che scarseggia".


