Pisa, Gilardino: "Ho un bellissimo ricordo di Parma. Queste partite si risolvono sui dettagli"

Domani il Pisa ospita il Parma all'Arena Garibaldi. Mister Alberto Gilardino, grande ex della sfida di domani, è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida di domani. Questo un estratto della conferenza, riportata da SestaPortaNews:

Com’è la situazione della squadra? Di chi era in forse? Ed Esteves?
“Akinsanmiro, Vural, Lusuardi ed Esteves verranno con noi in ritiro. Cuadrado, Denoon e Stengs invece non ci saranno”

Che gara sarà quella col Parma?
“Dobbiamo pensare esclusivamente a noi. Come squadra, gruppo e città. E’ un aspetto fondamentale. Dobbiamo prendere forza dalle nostre qualità, dal dna che abbiamo fatto vedere. E’ un aspetto fondamentale e chiave per la partita di domani. Dobbiamo prendere forza per il lavoro fatto in questi mesi, dei miglioramenti fatti, singoli e collettivi. Dobbiamo dimostrare la crescita e consapevolezza fisica e tattica”.

I risultati delle partite di questo fine settimana non pendono troppo a favore del Pisa:
“Voglio pensare a noi stessi come gruppo squadra, senza vedere i risultati delle altre squadre e la classifica. All’interno della partita di domani ci sono tante sfumature, dovremo essere molto presenti all’interno della partita”

Che gara sarà col Parma?
“Io credo che questi tipi di partite si risolvano sui dettagli e mantenendo un’attenzione altissima. Bernabé, Pellegrino e Cutrone sono giocatori molto importanti. Il Parma ha grande esperienza anche dietro e giocatori di qualità sulle fasce. Sappiamo cosa vogliamo fare”

Come valuta il percorso del Pisa?
“All’interno del nostro percorso abbiamo avuto gestioni corrette e fatto anche errori. Dobbiamo essere feroci quando entriamo in area avversaria e quando attacchiamo la porta. Il tiro dalla media distanza possiamo migliorarlo. Sarà una gara equilibrata, credo che si deciderà attraverso i dettagli”.

Quali sono le parole di questa partita?
“Sacrificio, coraggio, perseveranza, pazienza all’interno della partita. Ci vuole grande forza mentale. E’ come se fossimo sopra una nave in mezzo al mare. Se abbiamo un ciurma forte e solida possiamo attraccare in porto”.

Domani sarà una chiave importante quella dei calci piazzati?
“Sono una parte fondamentale del calcio, ci lavoriamo. Abbiamo una squadra che ha buona qualità nel calciare e anche fisica. Sono importanti i piazzati ed è ancora più importante come arriva la squadra ad attaccare con veemenza”

Semper o Scuffet?
“Ho già l’idea ma c’è una concorrenza importante. C’è grande partecipazione, ma ve lo dirò domani”.

Il Parma soffre un po’ i contropiedi e gioca molto. Potrebbe essere una chiave tattica?
“Il Parma sa giocare, ha interpreti forti e ci saranno dei momenti della gara in cui noi dovremo difenderci col blocco basso. In Serie A ci dev’essere grande sacrificio in fase difensivo, in questi momenti ci saranno opportunità di ripartenza e dovremo essere molto bravi a sfruttarli. Viceversa in altri momenti dovremo attuare preventive veloci”.

Possibile giocare con due prime punte come Meister e Nzola?
“Devo trovare le soluzioni giuste per ogni gara. Ogni partita è diversa da quella prima. Da quella che si farà dopo una settimana. Dobbiamo trovare gli uomini più adatti per caratteristiche e contro chi si va a giocare. Nzola e Meister hanno fatto bene con l’Inter ma ho giocatori che sono molto affidabili come Lorran, Moreo e Buffon o Tramoni e ho scelta nel capire e trovare le soluzioni migliori”.

Il Parma non è una squadra qualsiasi per lei. Ha conosciuto Prandelli ed esplose la sua carriera. Quanto ha inciso insieme ai suoi consigli?
“Ho un bellissimo ricordo di quegli anni, a Parma ho fatto tra le mie migliori stagioni come calciatori. Prandelli è un allenatore di cui ho avuto grandissima stima. Lui con il suo staff mi hanno aiutato a diventare quello che sono stato. Sono migliorato tanto ed è importante trovare degli allenatori che danno fiducia e che ti dedicano del tempo”.

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