Tempo di sosta: Bernabé ha ritrovato il sorriso, dalle sue giocate passa la salvezza del Parma
Dopo un avvio di stagione tra alti e bassi, il Parma arriva alla terza sosta nazionali con un solo punto di margine sulla zona retrocessione. Una prima parte di campionato complicata tra inserimento dei nuovi e infortuni, che ha condizionato anche il resto della squadra. In questo contesto, la luce di Adrian Bernabé ha brillato ad intermittenza. Il rendimento del diez è finito nella lente di ingrandimento: l'ex City infatti è da molti considerato il giocatore di maggiore qualità a disposizione di mister Cuesta e da questo derivano le grandi aspettative riposte su di lui. Dopo un anno terribile, condizionato dai tanti infortuni, questo per Bernabé può esser l'anno della consacrazione.
Finora però, Bernabé ha alternato giornate storte a qualche lampo sporadico. L'apporto del catalano non è stato sufficiente per risolvere i limiti di squadra e questo ha portato a qualche critica. La convinzione di un Bernabé capace di fare la differenza si è scontrata con la realtà di un inizio di stagione che non ha visto brillare tutto il talento del diez. Queste critiche sicuramente lo hanno condizionato e le difficoltà hanno minato la sua serenità. Finalmente però, contro il Bologna, si è sbloccato, trovando un primo gol liberatorio, seguito da un'esultanza un po' polemica, che gli ha permesso di scaricare le tensioni accumulate. Questo si è visto pochi giorni dopo, quando contro il Milan ha disegnato un arcobaleno terminato sotto l'incrocio dei pali, che ha avviato la rimonta dei ducali.
Cosa aspettarci nei prossimi mesi? Bernabé si è sbloccato e ora ha ritrovato il sorriso. Aver alleggerito le pressioni e ritrovato serenità può senza dubbio liberare le gambe e migliorare il suo rendimento. Il Parma deve crescere sul piano della proposta e anche per questo non può prescindere dalle geometrie e dalla visione di Bernabé. Proprio per questo è giusto che lo spagnolo si senta ancora più responsabilizzato: dalle sue giocate passa la salvezza del Parma. I compagni e Cuesta devono costruire il contesto giusto per permettergli di esprimersi al meglio, ma lui è chiamato a prender per mano la squadra e fare la differenza.
ADRIAN BERNABÉ - STAGIONE 2025-26:
Partite giocate: 13 (11 Serie A + 2 Coppa Italia)
Minuti giocati: 948
Gol: 2
Assist: 0
Ammonizioni: 1
Espulsioni: 0
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