Una sosta preziosa per Cuesta, ora cinque gare per indirizzare una stagione. La pesante assenza di Valeri può aprire nuovi scenari

18.10.2025 00:00 di  Tommaso Rocca   vedi letture
Una sosta preziosa per Cuesta, ora cinque gare per indirizzare una stagione. La pesante assenza di Valeri può aprire nuovi scenari

Dal Lecce al Genoa: dopo la bruciante sconfitta contro i giallorossi, il Parma ha l'occasione per riscattarsi in un altro scontro diretto, questa volta in trasferta. Tra le due sfide, Cuesta ha avuto due settimane per lavorare: un lasso di tempo prezioso, che ha permesso al tecnico spagnolo di insistere su alcuni concetti, senza l'ossessione di una partita imminente. Il tecnico spagnolo infatti, ed è giusto ricordarlo, ha avuto a disposizione la grande maggioranza dei nuovi acquisti solo a fine estate, a stagione già iniziata. Questo weekend senza campionato ha rappresentato un'opportunità per provare a plasmare sempre di più il suo Parma, proseguendo anche nell'inserimento dei nuovi. Ora però si torna in campo, contano soprattutto i risultati e i punti e allora servono segnali forti dalla trasferta di Genova. 

La gara del Ferraris è delicata per entrambe le squadre: i rossoblu devono riscattare un avvio di stagione pessimo, ben al di sotto nelle aspettative, e hanno bisogno di una vittoria per uscire dalla zona retrocessione. Il Parma invece deve dimostrare di aver superato i limiti emersi in questo avvio di stagione e ora ha un mese per provare ad indirizzare una stagione. Prima della prossima sosta nazionali infatti ci aspettano solo cinque gare di campionato, sulla carta tutt'altro che semplici per il Parma: dopo il Genoa infatti, i crociati ospiteranno il Como, per poi sfidare la Roma nel turno infrasettimanale e a seguire Bologna e Milan. Un calendario complicato che rimarca la necessità di far punti domani. La squadra di Cuesta non può permettersi rimpianti e dalle prossime cinque sfide verrà definito il percorso dei crociati. 

Un bottino insufficiente prima della prossima sosta, infatti, getterebbe il Parma nei bassifondi di classifica, distruggendo la serenità e la consapevolezza del gruppo. Al contrario, una serie positiva potrebbe permettere alla squadra di caricarsi di entusiasmo e continuare a crescere, senza l'affanno di dover inseguire la zona salvezza. Per farlo però serve qualcosa in più sul piano del gioco rispetto a quanto espresso finora: come più volte sottolineato, questo è stato l'anello debole finora ed è questo l'aspetto su cui bisogna fare il salto di qualità. La speranza è che questa sosta sia servita per oliare certi meccanismi e trovare nuove soluzioni che possano essere efficaci per scardinare le difese avversarie. C'è tanta curiosità quindi per la sfida di domani: ci saranno delle novità nelle indicazioni di Cuesta?

Per certi versi, l'allenatore spagnolo è costretto a cambiare qualcosa. A Genova infatti non ci sarà Valeri, che rimarrà fuori per le prossime sfide a causa dell'infortunio rimediato contro il Lecce. Finora, l'ex Cremonese è stato un uomo chiave per il Parma e i suoi cross sono stati la principale soluzione offensiva. Lovik, che dovrebbe essere il sostituto naturale, non dà le stesse garanzie e soprattutto ha caratteristiche diverse rispetto al compagno. Per questo, il Parma se vuole far male al Genoa dovrà rifornire gli attaccanti in modo diverso, senza affidarsi al mancino di Valeri. La sua assenza, per quanto pesante, può rappresentare un'opportunità per provare qualcosa di diverso, che possa dare maggiore imprevedibilità. Cuesta sarà riuscito a trovare la soluzione giusta? Dalla gara di Genova arriveranno risposte.