Una Serie B grandi firme in cui servirà badare a sostanza e concretezza. E proprio così il Parma sta impostando il mercato

25.06.2022 00:00 di  Alessandro Tedeschi  Twitter:    vedi letture
Una Serie B grandi firme in cui servirà badare a sostanza e concretezza. E proprio così il Parma sta impostando il mercato
© foto di ParmaLive.com

Sono ormai settimane che quotidianamente si sente ripetere di quanto sarà difficile ed affascinante la prossima Serie B. Piazze importanti del calcio italiano, che ne hanno fatto la storia, che si ritroveranno a competere per i posti che valgono la promozione in massima serie: Parma, Cagliari, Genoa, Bari, Palermo, Brescia, Venezia. Senza dimenticare assolute protagoniste delle ultime stagioni come Benevento, Pisa e Frosinone. Un campionato che avrà un fascino d'altri tempi e nella quale solo chi saprà muoversi ottimamente in estate riuscirà poi ad avere la meglio durante la stagione. Il coefficiente di difficoltà del lavoro richiesto agli uomini mercato gialloblu è altissimo.

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In Serie B da sempre l'aspetto che più conta è quello della concretezza. Non solo in termini realizzativi, anche sotto l'aspetto del gioco e del carattere da portare in campo. C'è poco spazio per bel gioco e spettacolo, poco tempo per esperimenti e cambi in corsa: serve badare al sodo e mister Pecchia lo sa bene. Così il mercato impostato in questi giorni dal Parma non è fatto tanto di nomi esotici dal grande appeal o di giovani promesse dal sicuro avvenire, bensì da giocatori pronti a disputare una categoria battagliera, che possano da subito inserirsi negli schemi tattici crociati.

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La prima ufficialità è arrivata con Simone Romagnoli, difensore esperto che conosce la categoria. Poi i nomi più insistenti sono quelli di Luca Zanimacchia, Leonardo Sernicola e Matteo Bianchetti, tre giocatori che la Serie B l'hanno affrontata nella passata stagione con mister Pecchia alla Cremonese e con un comune denominatore: sono italiani. Il Parma nella passata stagione era tra le squadre con più stranieri in rosa e questo "cambio di rotta" è evidente nelle prime operazioni gialloblu. Poi c'è la situazione Estevez, vicinissimo a vestire la maglia crociata: un centrocampista argentino, con alle spalle due campionati italiani, uno di A e uno di B. 

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Un mercato dunque all'insegna della concretezza, con giocatori pronti e che non avranno bisogno di tempo per entrare nei meccanismi della categoria, per un Parma che dovrà sin da subito tenere un ritmo importante, per evitare di concedere vantaggi a formazioni che certamente saranno pronte a disputare un campionato da protagoniste assolute.

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