Primo gol a Collecchio, primo gol a Valles, ispiratissimo al Viola Park: è l'anno di Bonny? Via Buffon, niente più dualismo pericoloso: Chichizola può tornare ai livelli di Perugia

25.07.2023 00:00 di  Vito Aulenti  Twitter:    vedi letture
Primo gol a Collecchio, primo gol a Valles, ispiratissimo al Viola Park: è l'anno di Bonny? Via Buffon, niente più dualismo pericoloso: Chichizola può tornare ai livelli di Perugia
© foto di Parma Calcio 1913

Se è vero che il buongiorno si vede dal mattino, allora è lecito ipotizzare una stagione da protagonista per Ange-Yoan Bonny, talentino francese su cui il Parma e mister Pecchia sembrano voler puntare sempre più. Già nel finale dello scorso campionato si erano avuti segnali incoraggianti da parte del giovane attaccante crociato, il quale, peraltro, nella semifinale playoff di ritorno contro il Cagliari, ha rischiato seriamente di diventare il nuovo idolo del Tardini, con quel pallone che, dopo aver sbattuto sulla traversa, non ha oltrepassato la linea di porta per questione di millimetri. Anche la stagione 2023-2024 sembra cominciata sotto i migliori auspici per il 19enne di Chateauroux, che dopo aver segnato il primo gol in partitella nel ritiro di Collecchio, si è ripetuto ieri mattina a Valles, inaugurando così nel migliore dei modi la seconda parte della pre-season della squadra ducale. Un altro segnale confortante, che conferma come Bonny stia crescendo giorno dopo giorno, è rappresentato dalla prestazione di livello offerta giovedì scorso al Viola Park nella difficile quanto prestigiosa amichevole contro la Fiorentina, col ragazzo che, a detta di tutti, è stato tra i migliori in campo, e non solo per la giocata sfoderata in occasione del momentaneo 1-0 di Estevez. Insomma, le premesse per un'annata importante ci sono tutte: ora sta a lui non disattenderle. 

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Un altro giocatore da cui ci si aspetta qualcosina in più rispetto all'anno scorso è senz'altro Leandro Chichizola, estremo difensore argentino giunto in Emilia nella scorsa estate dopo un campionato straordinario disputato a Perugia. Se è vero che, scivolone di Cagliari a parte, non si ricordano errori clamorosi da parte del portiere classe 1990, è altrettanto vero che, alla luce di quanto fatto vedere con la maglia del Grifone, era lecito attendersi qualche prodezza decisiva in più dall'ex River Plate. Di certo, la presenza - stimolante, ma allo stesso tempo ingombrante - di Gianluigi Buffon non dev'essere stata di aiuto a Chichi, che ha dovuto fare i conti per tutta la stagione con un'alternanza non semplicissima da gestire col suo mito. Quest'anno, però, con l'addio sempre più probabile di Super Gigi, si prospetta una stagione con ben più presenze e con molte più responsabilità per Chichizola, a cui potrebbe fare bene la certezza di essere il numero uno della squadra, senza antipatici dualismi. Se il portiere farà quello che sa fare, siamo in ottime mani...

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