Verso Parma-Fiorentina: rebus difesa, in attesa di novità sui recuperi. Quattro si giocano il posto accanto a Pellegrino

Ancora una volta rinnoviamo gli auguri di un sereno Natale e di buone feste alle amiche e agli amici di ParmaLive.com. Un Santo Stefano speciale quello di oggi per i tifosi del Parma: è appunto la vigilia dell’attesissima sfida contro la Fiorentina, che si presenta come uno scontro salvezza impensabile a inizio stagione. Una partita delicata per entrambe le squadre: da una parte i viola puntano a proseguire dopo aver ottenuto la prima vittoria in campionato; dall’altra i crociati non vogliono mancare ancora l’appuntamento con i tre punti di fronte ai propri tifosi. Una gara che si prospetta come un potenziale crocevia della stagione di Parma e Fiorentina. Andiamo dunque a vedere come arrivano alla vigilia dell’incontro le due squadre:

LE ULTIME DA PARMA - Dopo lo stop “forzato” dagli impegni del Napoli in Supercoppa, il Parma torna a giocare in campionato e lo fa con non pochi dubbi relativamente alla difesa, dove si attendono novità circa le condizioni di Delprato e Circati. In caso dovessero essere disponibili, allora si giocherebbero il posto con Troilo, mentre Valenti è ben sicuro della sua titolarità. A completare la linea a quattro saranno ovviamente Britschgi a destra e Valeri a sinistra, a difesa della porta di Corvi, ormai titolare designato. Non ci dovrebbero essere sorprese nella zona mediana del campo, dove molto probabilmente Cuesta confermerà quanto visto contro la Lazio: Estevez al centro, fiancheggiato da Bernabé e Keita. Molte speculazioni invece riguardo la zona offensiva, dove l’unico punto fermo è senza dubbio Mateo Pellegrino. Ma chi lo affiancherà? A giocarsi i due posti disponibili saranno in quattro: Oristanio, Ondrejka, Benedyczak e Cutrone. In base alle scelte del tecnico maiorchino capiremo quale sarà l’atteggiamento tattico della squadra. 

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LE ULTIME DA FIRENZE - Squadra che vince non si cambia, o almeno così si dice. È dunque probabile che mister Vanoli si affidi alla squadra che ha vinto contro l’Udinese, al netto di squalifiche e infortuni. In particolare non ci saranno Ranieri e Mari, motivo per cui in difesa salgono le quotazioni di Comuzzo e Pongracic, con Viti che scalpita alle loro spalle. Sulle corsie difensive non si tocca Dodo, mentre sulla sinistra potrebbe avere spazio Fortini, con la conferma di Parisi esterno alto a destra. Sulla linea mediana la coppia Mandragora-Fagioli, con Ndour a completare il reparto e pronto a scambiarsi con Gudmundsson, nel suo solito ruolo ibrido. Confermati i due estremi della squadra: De Gea in porta e Kean in attacco.

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