"Oggi Manenti, ieri Tanzi... buona fortuna nei dilettanti". Dentro al Tardini servirà tutto il sostegno del pubblico crociato

04.02.2023 11:55 di  Alessandro Tedeschi  Twitter:    vedi letture
"Oggi Manenti, ieri Tanzi... buona fortuna nei dilettanti". Dentro al Tardini servirà tutto il sostegno del pubblico crociato

Sono passati quasi otto anni da quel 15 aprile 2015 in cui il Parma, che si stava faticosamente trascinando a fine stagione, si presentò a Marassi per giocare contro il Genoa accolto dallo striscione della tifoseria rossoblu: "Oggi Manenti, ieri Tanzi... buona fortuna nei dilettanti".

Otto anni dopo Parma e Genoa sono di nuovo insieme in Serie B, dopo essersi affrontate già sette volte dal ritorno dei crociati in massima serie, con un bilancio che recita così: cinque vittorie crociate, un pareggio ed una sola vittoria rossoblu. Diciannove le reti segnate dal Parma, nove quelle rossoblu. Una sfida che non è mai stata banale e a maggior ragione negli ultimi anni.

Domani Parma e Genoa saranno di nuovo di fronte, ancora una volta con animi opposti, con i rossoblu che viaggiano sulle ali dell'entusiasmo dopo gli ultimi risultati, mentre i crociati sono in un momento di forte difficoltà, dopo aver perso in casa del Cosenza ultimo in classifica. E lo stesso entusiasmo si riverserà sugli spalti, con oltre 4mila tifosi genoani attesi sugli spalti del Tardini.

Da parte dei gruppi organizzati crociati è attesa una contestazione prima della sfida di domani, con l'appuntamento fuori dal Tardini per le 14. Sarà però fondamentale l'apporto dei tifosi gialloblu dentro il Tardini, prima e durante la gara, in uno stadio che sarà già caldissimo e pieno di tifosi rossoblu carichissimi per mostrarsi vicini alla squadra. E la stessa vicinanza non potrà mancare da parte dei tifosi crociati, non domani, non nella sfida al Genoa.

Parma-Genoa non sarà mai una partita come le altre, anche per l'amicizia rossoblu con la Reggiana e dunque domani, giustissimo mostrare il proprio dissenso verso gli ultimi avvenimenti sia in campo che fuori, ma dentro lo stadio servirà tutta l'energia possibile da parte dei tifosi crociati. Poi al termine della sfida ci sarà modo di contestare, o di festeggiare davanti a tanti rossoblu.