Cuesta sulla Serie A: “Si dà più valore al pareggio. Nel 2026 prometto che daremo tutto”
L’allenatore del Parma Carlos Cuesta, nella sua intervista alla Gazzetta di Parma, ha parlato di quali aspetti del calcio italiano lo hanno colpito particolarmente: “In Italia c’è uno stile di gioco diverso, si tende a marcare a uomo, ad adattare il proprio gioco all'avversario e a dare valore al pareggio”. Il mister si è focalizzato proprio su quest’ultimo punto: “In Inghilterra l’unico risultato considerato utile è la vittoria, mentre qui si apprezza anche fare un punto. È una questione di mentalità, che cambia da Paese a Paese”.
Nel chiudere poi l’intervista, Cuesta ha voluto fare una promessa ai tifosi gialloblu: “Prometto che daremo tutto ogni giorno. È quello che faccio da sempre: io e giocatori daremo sempre il massimo. È la base fondamentale che porta i risultati”. Il mister ha ribadito a più riprese di essere concentrato sul Parma, sui miglioramenti da fare e sulle prossime partite, a cominciare da quella di sabato contro il Sassuolo: “So che è una partita importante per i tifosi. A me interessa iniziare l’anno nel migliore dei modi dopo la vittoria contro la Fiorentina”. Cuesta ha anche svelato quale sia il luogo da lui preferito in città: il Tardini: “Quando esplode, quando i tifosi sono felici, la sensazione è impagabile. Speciale avere lo stadio in centro, con i tifosi che arrivano a piedi o in bici”.
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