Stiamo facendo le prove per trovare l'outfit giusto, ma prima di uscire e fare shopping guardiamo bene ciò che già abbiamo

08.12.2021 15:55 di  Rocco Azzali   vedi letture
Stiamo facendo le prove per trovare l'outfit giusto, ma prima di uscire e fare shopping guardiamo bene ciò che già abbiamo
© foto di ParmaLive.com

Lo ha ripetuto più volte da quando si è seduto sulla panchina ducale, quasi come un mantra, il nostro nuovo allenatore: “Bisogna trovare il vestito perfetto per il Parma”. Una squadra che nei primi tre mesi della stagione non aveva ben capito che abito volesse, né come lo avrebbe dovuto indossare, o quanto meno, ammesso lo si fosse capito, evidentemente non era quello adatto per noi. Non in questo momento, almeno. Chi lo sa, magari in un’altra stagione, al prossimo cambio-armadio, ma ora serve un vestito sobrio, classico - se vogliamo - senza troppi fronzoli né particolari che seguono la tendenza del momento. Inoltre c’è da considerare che siamo e saremo sempre sotto i riflettori dei più severi critici di alta moda, che non vedono l’ora di scovare qualsiasi imperfezione nel nostro outfit.

Contro l’Ascoli si è tornata a vedere quell’intensità e quella voglia che dovranno, d’ora in avanti, essere le costanti da mettere in campo, accompagnate senz’altro da una sinergia negli automatismi che arriverà. Il tutto amalgamato dalla consapevolezza nei propri mezzi che solo i risultati e la serenità che un allenatore esperto e competente come Iachini possono infondere.
Anche il mercato potrà incidere sulla ripresa che la squadra dovrà mostrare nella seconda parte di campionato, ma dovrà essere, come dice il termine stesso, “di riparazione”, senza stravolgere nulla. Bisognerà andare a puntellare quei reparti che necessitano di un paio di elementi adatti alla veste tattica che il nostro tecnico vorrà utilizzare per permettere agli attuali calciatori presenti in rosa di rendere al meglio delle loro possibilità. Abbiamo un gruppo di ragazzi che, prima di ogni altra cosa, devono tornare a credere in loro stessi: i veri acquisti di gennaio arriveranno dal lavoro che il mister ha già cominciato al fine di recuperare tutti quegli uomini che, per un motivo o per l’altro, hanno reso al di sotto di quanto ci si aspettava, al netto delle loro doti. Poter tornare a contare su giocatori a pieno regime del calibro di Man, Mihaila, Inglese, Brunetta e Sohm, così come i vari Felix Correia, Zagaritis, Busi e Valenti, fino ad ora in ombra, sarebbe il miglior calciomercato possibile per questa squadra.