Una vigilia assieme ai tifosi: un modo per creare unità d'intenti e lasciarsi alle spalle il ko con la Lazio

20.12.2025 14:24 di  Saverio Botticelli   vedi letture
Una vigilia assieme ai tifosi: un modo per creare unità d'intenti e lasciarsi alle spalle il ko con la Lazio
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Il Parma ha scelto di vivere la vigilia delle festività natalizie nel segno della vicinanza ai propri tifosi. Il 24 dicembre, al Tardini, la società gialloblù ha infatti organizzato un allenamento a porte aperte, un momento simbolico ma significativo per condividere con il pubblico l’atmosfera delle feste e rinsaldare il legame tra squadra e città. Un gesto importante, soprattutto in una fase delicata della stagione, in cui il sostegno dell’ambiente può fare la differenza.

Per la formazione guidata da Cuesta, però, il Natale non sarà sinonimo di riposo. Il calendario non concede tregua e il 27 dicembre è già in programma una sfida cruciale contro la Fiorentina, ancora una volta davanti al pubblico di casa. Una partita che arriva dopo la pesante sconfitta contro la Lazio, un ko difficile da digerire per come è maturato, con il Parma incapace di sfruttare la doppia superiorità numerica negli ultimi minuti di gara. Un risultato che ha lasciato scorie, più mentali che fisiche, e che rende necessario ritrovare subito compattezza e fiducia.

L’allenamento aperto ai tifosi rappresenta dunque un’occasione per voltare pagina, sentire il calore della gente e trasformarlo in energia positiva. L’obiettivo è chiaro: restare uniti, dentro e fuori dal campo, per affrontare con determinazione il percorso verso la salvezza in Serie A. In un campionato così competitivo, ogni dettaglio conta, così come l’appoggio dell’ambiente. Ora più che mai il Parma ha bisogno di fare quadrato: le parole e i gesti aiutano, ma le risposte decisive dovranno arrivare dal campo, a partire dalla sfida contro la Fiorentina.

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