Viviano sulla Fiorentina: "Dovesse giocare contro se stessa perderebbero entrambe. Serve una rivoluzione"

20.12.2025 16:12 di  Saverio Botticelli   vedi letture
Viviano sulla Fiorentina: "Dovesse giocare contro se stessa perderebbero entrambe. Serve una rivoluzione"
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© foto di Federico Gaetano

La Fiorentina attraversa uno dei momenti più delicati delle ultime stagioni, con una crisi che sembra estendersi su più fronti. In campionato, il cammino dei viola è segnato da numeri allarmanti: dopo 15 giornate di Serie A, la squadra non è ancora riuscita a centrare una sola vittoria, alimentando malumori e preoccupazioni nell’ambiente. A rendere il quadro ancora più complesso ci sono le difficoltà riscontrate anche in campo europeo, dove in Conference League sono arrivate due sconfitte nelle ultime tre partite disputate. Una situazione che inevitabilmente fa discutere tifosi e addetti ai lavori. Sulla crisi viola ha detto la sua anche Emiliano Viviano, ex portiere della Fiorentina e noto sostenitore dei gigliati, intervenuto sui canali social di Controcalcio, offrendo un’analisi diretta e senza filtri del momento che vive il club: "Nemmeno con la memory card si salva la Fiorentina. Come fa? Se si affrontano tra loro, perdono tutte e due. Non ha uno spirito, non c'è una reazione, non c'è niente. E non so neanche cosa sta succedendo, la domanda me la sono posta. Di sicuro c'è da fare una rivoluzione, cambierei almeno 7-8 giocatori, anche importanti come Kean e Dodo. Quando si crea una mancanza di fiducia è difficile togliersela, e ogni cosa che può andare male alla Fiorentina va male. Deve portare entusiasmo, qualcuno che veda la Fiorentina come un punto d'arrivo". 

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