Lazio-Cremonese, Marelli: "Poteva finire in 11 vs 9, questa volta però in favore della Lazio"
Anche questa settimana, le polemiche arbitrali accompagnano la sfida della Lazio. Se settimana scorsa i biancocelesti protestavano per la doppia espulsione ai loro danni nella gara poi comunque vinta al Tardini contro il Parma, quest'oggi i biancocelesti recriminano per un mancato secondo giallo. La Cremonese ha chiuso la gara in dieci per il rosso diretto estratto e Ceccherini e con un altro rosso avrebbe potuto chiudere la gara in 11vs9, esattamente al contrario di quanto successo settimana scorsa al Tardini. Questo il commento di Luca Marelli su DAZN:
"Al minuto 93e20 circa viene assegnato un calcio di punizione dal limite per un fallo su Cancellieri. Molto bravo l'arbitro: stava per fischiare prima un fallo su Guendouzi, ma ha visto il vantaggio e ha lasciato proseguire la Lazio. Il fallo è netto. Essendo fuori area e non trattandosi di chiara occasione da rete depenalizzabile, non c'è il rosso ma il giallo è corretto. Tuttavia, c'è un altro episodio: una trattenuta per i capelli (non violenta ma antisportiva) che avrebbe dovuto portare alla seconda ammonizione per il difensore. In quel caso la Lazio avrebbe giocato gli ultimi minuti in 11 contro 9".
Sul possibile rigore per i biancocelesti: "Al minuto 71 avviene un contatto in area di rigore tra Terracciano e Noslin. Si tratta di una trattenuta. Abbiamo ricordato il rigore assegnato in Champions League in Inter-Liverpool, ritenuto da molti (e anche dalla UEFA) una decisione forzata. Questo episodio somiglia molto a quello, sebbene la trattenuta qui sia leggermente più lunga. Tuttavia, Noslin non subisce reali conseguenze dal contatto: riesce a toccare il pallone prima di cadere in avanti. A mio parere, è giusto non fischiare in questi casi. Aggiungo un particolare: sia i giocatori vicino a Castellanos che la panchina hanno chiesto il fallo di mano, non considerando nemmeno la trattenuta. Abbiamo controllato: il tocco di mano non c'è, il pallone colpisce solo il petto. Terracciano è stato fortunato, o forse abile, nel togliere immediatamente il braccio".


