Verso Parma-Udinese: dubbio Lovik-Valeri per Cuesta. Runjaic conferma Zaniolo e Davis

28.11.2025 20:25 di  Francesco Servino   vedi letture
Verso Parma-Udinese: dubbio Lovik-Valeri per Cuesta. Runjaic conferma Zaniolo e Davis

La tredicesima giornata di Serie A prevede la sfida Parma e Udinese, domani alle 15.00 al Tardini. Le due squadre arrivano alla gara con due sentimenti diametralmente opposti: i crociati vogliono confermare i progressi fatti e dare continuità ai risultati dopo la bella vittoria di Verona; i bianconeri tenteranno di riprendersi dopo la netta sconfitta subita ad opera del Bologna. Entrambe le formazioni sono pronte a darsi battaglia per uscire dal campo con i tre punti. Ecco le probabili scelte dei due allenatori:

LE ULTIME DA PARMA – Squadra che vince non si cambia per mister Cuesta, che ha comunque qualche dubbio di formazione nel suo 4-4-2, che diventa 3-5-2 all’occorrenza. In porta si sembra intenzionati a dare continuità a Corvi, con Guaita che andrà nuovamente in panchina. In difesa confermati Delprato a destra, Troilo e Valenti al centro, mentre a sinistra c’è il dubbio tra Lovik (titolare a Verona) e Valeri, con quest’ultimo che vuole riprendersi il posto dal primo sulla fascia. In mediana confermati Keita e Bernabé, con Britschgi a destra e Sorensen a sinistra. In attacco impossibile non schierare Pellegrino dopo i due gol contro l’Hellas. Al suo fianco dovrebbe agire ancora Cutrone, con Oristanio e Ondrejka pronti a subentrare dalla panchina.

LE ULTIME DA UDINE – Mister Runjaic dovrà fare a meno di Kristensen e Kamara per la sfida del Tardini, con le scelte che in difesa e sulle fasce sono quasi obbligate. In porta non si tocca Okoye, che nell’ultimo turno è riuscito a parare il rigore a uno specialista come Orsolini. Davanti a lui, il terzetto difensivo sarà composto da Bertola, Kabasele e Solet. Gli esterni del centrocampo a cinque dovrebbero essere Zanoli e Zemura, con Karlstrom nel ruolo di play, Atta ed Ekkelenkamp ad agire da mezzali. In attacco spazio alla fisicità di Davis e all’estro di Zaniolo.

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