PL - Domenico Adorante: "Parma è casa sua. Ora esordio e gol sotto la Nord"

29.06.2019 20:55 di  Redazione ParmaLive  Twitter:    vedi letture
Fonte: intervista a cura di Nunzio Danilo Ferraioli
PL - Domenico Adorante: "Parma è casa sua. Ora esordio e gol sotto la Nord"
© foto di ParmaLive.com

"Per me non sarà mai un addio, bensì un arrivederci". Queste le parole pronunciate da Andrea Adorante quando lasciò Parma nell'estate del 2015, dopo il fallimento del club ducale, per approdare al settore giovanile dell'Inter. E adesso a distanza di quattro anni si è chiuso un cerchio. Perché nella vita il destino si può mutare, ma mai cambiare radicalmente. Il giovane attaccante classe 2000, infatti, si può considerare un nuovo calciatore del Parma, avendo firmato un contratto fino al 30 giugno del 2023. Un ritorno sperato e voluto, così come confermato dal papà Domenico intervenuto in esclusiva ai microfoni di ParmaLive.com. "Siamo felicissimi per il ritorno di Andrea al Parma, anche perché è casa sua. Ha fatto tutta la trafila del settore giovanile fino al fallimento del 2015. Ora il suo grande obbiettivo è quello di riprendersi alla grande dopo l'infortunio".

A proposito di infortunio, come sta andando il percorso di recupero?
"Procede alla grande. Lo scorso 18 giugno sono passati esattamente tre mesi dal giorno dell'operazione. Sta recuperando bene, Andrea è un ragazzo umile e determinato".

C'è tanta fiducia attorno ad Andrea, la state percependo anche voi?
"Assolutamente. Posso dire che appena ha firmato, ha ricevuto la telefonata del direttore Faggiano. Il Parma punta tanto su di lui, spetterà ad Andrea dimostrare il suo valore".

Ci descrive come è Andrea al di fuori del rettangolo di gioco?
"E' lo stesso ragazzo educato e sognante che accompagnavo a scuola calcio quando aveva appena cinque anni. E' un ragazzo umile, non si è mai montato la testa. E' sempre stato legato ai suoi compagni di squadra del Parma pre-fallimento come Barilla, Bartoli, Adorni, Castelluzzo, Ghion, Cattani, Visconti, Tofani e Minari. Tornando a Parma, torna a casa. Quando lasciò i gialloblu nel 2015, disse più volte che sarebbe tornato un giorno a Parma per esordire in massima serie con questa maglia. E questo giorno è arrivato. Pensate che sin da piccolo, quando faceva la scuola calcio dei gialloblu, sognava di segnare con questa maglia sotto la Curva Nord".