Liverani sulla situazione: "Non decido io se è l'ultima spiaggia, ma sono sereno"

05.01.2021 15:11 di  Giuseppe Emanuele Frisone   vedi letture
Liverani sulla situazione: "Non decido io se è l'ultima spiaggia, ma sono sereno"
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Nella prima parte della sua conferenza stampa pre-partita, l'allenatore del Parma Fabio Liverani ha analizzato il difficile momento della squadra crociata, reduce da due scontri salvezza persi e a poche ore dalla probante sfida contro l'Atalanta. Queste le sue parole in merito: "Le certezze sono poche, c'è il lavoro, la preparazione ad una partita proibitiva sulla carta. Abbiamo cercato di prepararla in un certo modo, è normale che abbiamo cercato di farlo in breve tempo visto che abbiamo avuto 36 ore. Le difficoltà sono tante, questo è quello che potevamo fare, con il lavoro dobbiamo tirare fuori con le energie, le forze le cose. Questi momenti possono capitare, ciò che ho detto ai ragazzi è che ci si esce solo tra di noi, non ci si aspettano aiuti da fuori. Dobbiamo aiutarci". 

Come hanno risposto i ragazzi?
"Quello che dico a voi lo dico a loro. La squadra ha il morale giù com'è normale, abbiamo perso due scontri diretti e il morale non può essere alto. A prescindere dal mercato, questa squadra deve capire che ci si può aiutare tra di noi. Ci sono due gruppi, quello storico e quello giovane, e si devono adeguare. C'è bisogno di tempo. Faccio delle riflessioni su tutti, l'anno scorso de Ligt era messo in discussione, oggi è un nuovo giocatore, così come Villar. Nel calcio non c'è pazienza, ma con i ragazzi ci vuole".

Come la vive? E' l'ultima spiaggia?
"Sono un allenatore giovane, ma ho sempre fatto calcio e conosco le dinamiche. Vengo qui al campo alle 8 e vado via al pomeriggio, tutto il mio tempo lo dedico al lavoro cercando di mettere tutto. Lo devo a me e alla mia professionalità. Vivo di risultati ma lo vivo con serenità. Poi c'è chi deve prendere le decisioni, finché sarò allenatore del Parma lo farò come se lo dovessi essere per tutta la vita".