Il nuovo ruolo di Grassi: e se lo spostamento sulla fascia diventasse definitivo?

10.11.2020 21:12 di  Giuseppe Emanuele Frisone   vedi letture
Il nuovo ruolo di Grassi: e se lo spostamento sulla fascia diventasse definitivo?
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A volte, le intuizioni che nascono dall'emergenza e dalla necessità possono essere delle vere e proprie rivelazioni, capaci di cambiare (e addirittura svoltare) la carriera di un singolo calciatore. Chissà che non sia questo il caso di Alberto Grassi, centrocampista del Parma che nelle ultime due gare si è riciclato - con buoni risultati - come fluidificante di fascia destra. In primo luogo, c'è da dire come per ora la stagione di Grassi sia cominciata in modo positivo, anche sotto il profilo fisico. Questa è un'ottima notizia visto che negli scorsi anni l'ex SPAL e Napoli è stato tartassato dagli infortuni, che ne hanno interrotto il processo di crescita e completamento. Oggi peraltro Grassi si ritrova in un Parma dove la concorrenza a centrocampo è particolarmente folta: ci sono giocatori di esperienza come Kucka e Kurtic, ma anche Cyprien, Hernani e Brugman, senza dimenticare il giovane Nicolussi Caviglia oltre a Dezi e Scozzarella. Ciò non significa che gli spazi per Grassi siano preclusi, ma la possibilità di un suo spostamento in fascia è stata resa possibile anche dalla relativa abbondanza in mediana.

Resta da chiedersi: e se questo cambio di ruolo possa diventare definitivo? A destra Liverani può contare su Busi e Laurini, con Iacoponi che può essere schierato in quella posizione. Quando anche il belga sarà recuperato probabilmente non ci sarà la necessità di ripetere l'esperimento Grassi laterale, ma al tempo stesso è vero che diversi centrocampisti, in questi ultimi anni, si sono riciclati con successo sulla fascia. Sono lampanti gli esempi di Antonio Candreva e Jacopo Sala, o Kwadwo Asamoah per citare un giocatore che opera sulla corsia opposta. Resta ancora presto per capire se possano esserci margini per portare avanti quest'idea, ma le due gare ben giocate contro Inter e Fiorentina fanno capire che evidentemente il materiale c'è.