Nessuna caccia ai colpevoli, tutti sulla stessa barca. Si porti la barca in porto e poi si tireranno le somme

12.02.2021 20:44 di Alessandro Tedeschi Twitter:    vedi letture
Nessuna caccia ai colpevoli, tutti sulla stessa barca. Si porti la barca in porto e poi si tireranno le somme

Quante volte negli ultimi mesi si è cercato un responsabile alla situazione che sta attraversando il Parma? Prima i sette soci che non hanno "accompagnato" Krause nei suoi primi mesi, poi la nomina di Carli, la conseguente scelta di Liverani, passando per il mercato tardivo ed il progetto incentrato sui giovani. Senza dimenticare gli attacchi a D'Aversa, con strampalate ipotesi che non sto nemmeno a riportare. Tutte scelte che possono essere giudicate solo dai risultati, che in questo momento non stanno dando i frutti sperati. Sicuramente qualcosa che non sta funzionando c'è, questo è fuori da ogni dubbio, ma cosa e perché sarà da analizzare a stagione finita. Il "pacchetto" che dovrà provare a salvare il Parma è stato confezionato e non può essere modificato: cercare un colpevole ora tirerebbe via soltanto forze mentali e fisiche che il Parma non può permettersi di sprecare.

Quindi tutti uniti ed in una sola direzione per provare l'ennesima impresa degli ultimi anni. Giovani e "vecchi", nuovi e veterani: va creata al più presto la giusta alchimia per ripartire con i risultati e raddrizzare una stagione che ha ormai preso una piega che nessuno si sarebbe augurato ad inizio campionato. Tutti insieme per portare la barca in porto, e una volta ormeggiata al riparo dalla burrasca della retrocessione ci sarà tempo e modo di tirare le somme ed analizzare le colpe. Ma prima la barca va portata in salvo.