Lisci su Cuesta: "Preventivabile un avvio difficile, la pazienza alla fine porta sempre risultati"

Alessio Lisci, attuale tecnico dell'Osasuna, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Sportitalia in cui parla, tra le altre cose, del collega Carlos Cuesta. Secondo l'allenatore romano, al tecnico gialloblu andrebbe concessa ancora un po' di pazienza in quanto è normale aspettarsi delle difficoltà iniziali quando si punta su un allenatore giovane che viene dall'estero. Di seguito le sue parole: "Io credo che gli allenatori, prima di tutto, vadano valutati durante la settimana. Io personalmente non so come lavori lui e credo che molti tifosi non sappiano come lavori, quindi è la società che conosce queste informazioni".

Prosegue quindi Lisci: "Poi i risultati sono importanti, ma è chiaro che quando si punta su un allenatore giovane che viene dall'estero, bisogna mettere in preventivo un avvio difficile, perché sicuramente non conosce tutto bene della categoria. Tu le categorie le puoi guardare ma viverle è diverso, come quando guardi un giocatore e poi quando lo alleni è sempre diverso, per le categorie è uguale. Lui ha poca esperienza diretta magari, ma è stato anni con Arteta, quindi sicuramente l'ha fatta, non è uno sprovveduto. È chiaro che sta pagando un po' il pedaggio dell'inizio non facile. Bisogna avere sempre pazienza, perché non sempre il cambio di allenatore dà i frutti. Sono passate neanche cinque giornate. Per i processi a noi sembra un po' presto. Il calcio è così, ha una velocità e tutti lo accettiamo, ma la pazienza alla fine porta sempre risultati". 

LEGGI QUI: Pisanu su Cuesta: “È molto preparato sulla tattica. Cura tanto i rapporti relazionali”