Anche il Monza diventa americano: si aggiunge al Parma e ad altre dodici società italiane

25.09.2025 13:51 di  Edoardo Mammoli   vedi letture
Anche il Monza diventa americano: si aggiunge al Parma e ad altre dodici società italiane

Adesso è ufficiale: Fininvest ha completato la cessione del Monza alla proprietà americana Beckett Layne Ventures. La società brianzola si colora dunque a stelle e strisce, aggiungedosi al Parma e arricchendo così la presenza americana all’interno del calcio italiano. Sono infatti ben quattordici le società italiane che hanno fatto affidamento su una proprietà statunitense. Per la precisione: Monza, Parma, Atalanta, Milan, Inter, Spezia, Hellas Verona, Venezia, Triestina, Cesena, Fiorentina, Pisa, Roma e Campobasso. Una presenza sempre più marcata, che testimonia la volontà degli imprenditori americani di investire nella Serie A e nel calcio italiano in generale, portando nuove ingenti risorse ai club della penisola.

Il comunicato del Monza: “Fininvest S.p.A. e Beckett Layne Ventures (BLV) comunicano di aver perfezionato in data odierna il primo closing dell’operazione per la cessione del capitale sociale di AC Monza S.p.A., già annunciata in data 1 luglio 2025. A seguito del completamento delle necessarie autorizzazioni regolamentari e del verificarsi delle condizioni previste dall’accordo, BLV assume ufficialmente il controllo del Club con l’80% delle azioni. Fininvest resterà azionista del Club con una quota del 20%, che verrà ceduto a BLV entro il giugno 2026”.

Brandon Berger e Lauren Crampsie, partner di Beckett Layne Ventures, hanno rilasciato la seguente dichiarazione: “Siamo onorati di poter annunciare l’acquisizione di AC Monza da parte di Beckett Layne Ventures. Desideriamo ringraziare la famiglia Berlusconi e il Gruppo Fininvest per la collaborazione dimostrata nei mesi di lavoro che ci hanno condotto sin qui. Vogliamo inoltre estendere il nostro ringraziamento a tutti i professionisti che ci hanno già accolto all’interno del Club e hanno facilitato il nostro ingresso durante la fase di gestione condivisa, a cominciare da Adriano Galliani, a cui va un caloroso augurio per il suo futuro”.