Cagliari, Giulini: "Volevamo Esposito in prestito, ma con l'inserimento del Parma non era possibile”

Il presidente del Cagliari, Tommaso Giulini, ha raccontato un retroscena sull’operazione che ha portato Sebastiano Esposito in Sardegna. Le sue parole, riportate da TMW, spiegano bene le difficoltà della trattativa:
"È stato complicato perché è stato un investimento importante dopo i riscatti e abbiamo fatto un passo sicuramente molto più lungo di quello che possiamo permetterci. Portare sull'isola Esposito senza aver fatto una cessione prima non è stato banale, infatti lo abbiamo provato a prendere in prestito per diverse settimane, dopodiché, quando c'è stato l'inserimento del Parma, non è stato più possibile. Abbiamo rischiato e settimana scorsa siamo stati ripagati in quanto Bologna e Fiorentina sono venute a chiederci giocatori per noi importanti che ci hanno permesso di recuperare da subito le finanze".
Quali sono gli obiettivi della stagione?
"Mi aspetto una stagione che porti all'obiettivo della salvezza. Abbiamo aumentato il numero dei ragazzi che arrivano in prima squadra, ce n'è un terzo... Credo sia un risultato clamoroso. Sono contento di aver passato un turno complicato contro la Virtus Entella in Coppa Italia grazie al rigore e agli ottimi 15 minuti di Cavuoti. Contro Dodo, Pisacane non ha avuto difficoltà a mettere Idrissi al 70' e ha fatto la sua gara. Oggi avremo in mezzo al campo Liteta, che è un giocatore della prima squadra, ma è ancora in età per fare la Primavera e spero possa trascinarci".
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