Femminile, Masu: “Eventi come questo fanno bene al Parma e al movimento femminile”

Nel corso dell’evento “Andiamo al Parma”, che ha visto la partecipazione di tifosi e settore giovanile gialloblù, è intervenuta anche Carlotta Masu, protagonista con la squadra femminile crociata. Il difensore ha raccontato le sue emozioni per la giornata vissuta insieme ai sostenitori, sottolineando l’importanza di iniziative che rafforzano il senso di appartenenza e avvicinano ancora di più il gruppo al pubblico. Tra ricordi, ambizioni e riflessioni sul movimento femminile, Masu ha parlato del primo impatto con il Tardini, degli obiettivi stagionali e del futuro della Serie A. Di seguito le sue parole:

Quali emozioni ha provato nel partecipare a un evento come questo?
“Sono molto felice di essere qua, di essere con tutti i nostri tifosi e anche parte del settore giovanile, sia femminile che maschile, cosa che per noi è molto importante. Credo che eventi come questi si debbano fare più volte, perché si crea un grande senso di appartenenza e questo fa bene a Parma”.

Quanto pensa siano importanti iniziative del genere per la crescita e la visibilità del movimento femminile nella comunità?
"Fanno molto bene a noi perché ci fanno conoscere. Credo che necessitiamo di maggiore importanza, perché valiamo tanto anche noi. Il coinvolgimento in queste iniziative da parte del Parma vuol dire tanto, ci fa piacere".

Qual è stato il suo primo impatto con la nuova stagione?
“Il primo impatto è stato bello, soprattutto giocare allo stadio Tardini. Puntiamo a rimanere in questa categoria perché ce la siamo sudata, meritata e credo che la squadra che è stata costruita quest’anno abbia tutte le carte in regola per mantenerla”.

Cosa l’ha emozionata di più: l’esordio stagionale al Tardini o l’evento di oggi?
“Direi entrambe le cose. Giocare al Tardini è sempre giocare al Tardini. Quando siamo entrate in questo stadio per noi è significato tantissimo, un’emozione unica. Credo che, nonostante la partita non sia andata nel verso giusto, abbiamo dimostrato di avere tantissimo potenziale, abbiamo tanto su cui lavorare e possiamo fare molto bene. Spero ci siano altre serate come questa”

Che differenze ha notato in campo tra il Parma e la Juventus?
“Il Parma, secondo me, si meritava qualcosina in più, ma ormai è andata. Ora pensiamo alle partite rimanenti”

Che opinione ha sul nuovo format del campionato e sul futuro della Serie A femminile?
“Io credo che aumentare di due squadre la nostra Serie A abbia fatto molto bene al movimento e penso che nei prossimi anni possa essere necessario aumentarle ancora di più, per creare un girone ancora più competitivo. Il fatto di aver creato questo torneo pre-campionato ci fa bene perché ci prepariamo meglio al campionato e ci permette di arrivare più pronte, anche fisicamente. Perciò, penso che il tutto sia una cosa positiva”