Focus - Ben 29 giocatori rientreranno dai rispettivi prestiti: tanto lavoro da fare in uscita

07.06.2019 14:20 di  Niccolò Pasta  Twitter:    vedi letture
Focus - Ben 29 giocatori rientreranno dai rispettivi prestiti: tanto lavoro da fare in uscita
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© foto di Giuseppe Scialla

Il Parma in questa stagione ha ceduto in prestito 32 giocatori in giro per l’Italia che a fine mese torneranno alla casa base. Per molti di loro il ritorno sarà solo un passaggio prima di un nuovo addio, forse ancora in prestito, forse a titolo definitivo. Da questo elenco di 32 giocatori, possiamo subito scremare tre profili: Scaglia e Munari, entrambi in scadenza 2019, e Antonio Di Gaudio, per cui l’Hellas eserciterà l’obbligo di riscatto vista la promozione in Serie A. Tre sono andati, ne rimangono 29: andiamo a vedere nel particolare le situazioni di questi giocatori: il portiere Michele Nardi, ha iniziato la stagione a Siena, ma trovando poco spazio si è trasferito da gennaio al Sudtirol, dove ha trovato di più il campo. Il 32enne non è più nei piani del Parma, ma il suo contratto scadrà nel 2020. possibile dunque un altro prestito e poi un addio con il contratto in scadenza.

Un altro portiere è Andrea Dini, classe ’96, in prestito al Trapani con cui ha fatto bene: su di lui c’è l’Avellino. Un acquisto di gennaio, Alessandro Minelli del Rende ha fatto bene in Calabria raggiungendo i playoff, ma sarà difficile vederlo in prima squadra: possibile un prestito in Serie B. Stesso discorso per i difensori Matino (’98 in prestito a Potenza), Saporetti (’96), Santovito (’99 in prestito alla Lucchese), Adorni (’98), Ramos (’97), Ricci (’97) e Kovadio (’99), tutti giocatori che non rimarranno in rosa. Giovanni Pinto potrebbe rimanere a Pescara, Vacca è conteso da Casertana e Foggia, Carriero ha deluso a Catania e cercherà di riscattarsi probabilmente ancora in Serie C. Da Cruz ha fatto bene allo Spezia e potrebbe rimanere in Liguria per un’altra stagione, su Baraye c’è il Bari, Galano potrebbe rimanere a Foggia, così come Nocciolini e Galoppini a Ravenna. Insomma, tantissimi nomi e tante trattative; il mercato in entrata del Parma dovrà sicuramente calcolare anche tutte queste uscite.