Roel, perché non assecondare la richiesta di Pecchia a centrocampo? Catanzaro bel banco di prova: i calabresi possono davvero essere la rivelazione del campionato

15.09.2023 00:00 di  Giuseppe Emanuele Frisone   vedi letture
Roel, perché non assecondare la richiesta di Pecchia a centrocampo? Catanzaro bel banco di prova: i calabresi possono davvero essere la rivelazione del campionato
© foto di ParmaCalcio1913

L'editoriale di oggi arriva con diversi argomenti che meriterebbero un approfondimento a parte. A cominciare dalla questione stadio, che sembra finalmente incanalarsi sui binari giusti, anche se personalmente vedo tutt'ora degli aspetti da chiarire che magari affronterò in seguito, in attesa di ulteriori novità. Torno invece indietro di qualche giorno alla chiacchierata (non la definirei una vera e propria conferenza) del Managing Director Sport Roel Vaeyens con i giornalisti. Mi ha sorpreso, come penso in tanti, la questione spinosa del centrocampista richiesto da Pecchia e poi mai arrivato a Parma. Le richieste del mister erano chiare in tal senso: un centrocampista con caratteristiche simili a quelle di Estevez, quindi un giocatore in grado di far girare bene la palla e al tempo stesso di fornire anche tanta quantità. Vero è che, pur avendo ceduto Juric, numericamente non è cambiato nulla in virtù del ritorno di Hernani, ma al tempo stesso è sembrato un peccato non accontentare il tecnico proprio dopo una partenza finalmente convincente. Bene che il dirigente belga abbia rivendicato le sue responsabilità su questa decisione, ma ritengo che uno sforzo in più si sarebbe potuto fare, anche perché delle soluzioni low cost a disposizione c'erano. Magari si rimedierà a gennaio, vedremo.

Comunque passiamo al presente, con la gara di Catanzaro che ormai è dietro l'angolo. Il match del Ceravolo sarà un bel banco di prova per il Parma, reduce dal pareggio nel derby con la Reggiana e che vorrà tornare a fare punteggio pieno. Non sarà facile: frase che appare banale, ma che è particolarmente vera in questo momento. I calabresi, infatti, hanno dalla loro l'entusiasmo della neopromossa in cui tutto sta funzionando bene, con meccanismi oliati e un tecnico molto bravo come Vincenzo Vivarini, che sin qui ha raccolto meno di quanto meritasse in carriera. Oltretutto non dimentichiamoci che l'anno scorso i giallorossi hanno cannibalizzato il proprio girone di Serie C neanche fossero Hannibal Lecter, per cui parliamo di una squadra abituata a vincere. Considerando che diverse neopromosse dalla C hanno saputo fare benissimo in B negli ultimi anni, non deve stupire così tanto l'ottimo avvio di campionato dei giallorossi. I quali, a questo punto, possono davvero provare a candidarsi come la rivelazione di questo campionato: motivo in più per il Parma di cercare di strappare i tre punti al Ceravolo.