E' il Parma dei capitani: Pecchia e Pederzoli puntano tutto sui leader. Ma serve anche un attaccante da 20 gol: pista Forte complicata, dobbiamo aspettarci un mister X?

Sarà un percorso lungo e tortuoso quello che attende il Parma verso la promozione. Un cammino estenuante e denso di ostacoli che potrebbe però rivelarsi un po' meno complicato del previsto se a compierlo fossero tanti giocatori esperti e carismatici in grado di prendere per mano la squadra nei momenti chiave della stagione. Lo sanno bene Pederzoli, Notari e mister Pecchia, i quali, almeno stando a quanto visto sino ad ora, stanno provando a costruire una squadra ricca di leader. Basti pensare all'acquisto di Simone Romagnoli, capitano e trascinatore dell'Empoli: un ragazzo che, oltre a portare in dote le sue indubbie qualità da difensore, sarà molto utile anche fuori dal campo per tenere in piedi il gruppo. E poi c'è Nahuel Estevez (la cui firma è attesa nei prossimi giorni), centrocampista di grande temperamento che nell'ultima stagione ha indossato la fascia da capitano a Crotone. Senza dimenticare che la dirigenza crociata ha trattato anche il capitano della Cremonese Matteo Bianchetti, e che in rosa sono già presenti calciatori di personalità come Buffon, Vazquez e Schiattarella, quest'ultimo in passato capitano in quel di La Spezia.

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Oltre ai leader, però, servirà come il pane anche gente che la butti dentro un sabato sì e l'altro pure. Sperare che Benedyczak sia cresciuto dopo il primo anno in Italia e che Inglese possa rinascere dopo tante stagioni amare è cosa buona giusta, ma è altrettanto cosa sacrosanta imparare dagli errori dello scorso campionato e cautelarsi, provando a regalare a Pecchia un uomo da 20 gol all'anno. Per Forte parla il suo cognome, ma il Benevento difficilmente se ne priverà. Per Coda sembrava esserci un ritorno di fiamma, ma a quanto pare sarà il Genoa a poter contare sul capocannoniere della scorsa Serie B. E allora, su chi puntare? Ad oggi è difficile fare delle previsioni, ma le vie del mercato sono infinite, e dai vari incastri potrebbe venir fuori un nome a sorpresa: perché no, magari anche un giocatore di A alla ricerca di una nuova allettante sfida e di un posto da protagonista assoluto. 

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