LIVE! Ondrejka: "Mi sento bene, sto tornando al 100%. Fiorentina? Spero creeremo di più"

22.12.2025 14:50 di  Edoardo Mammoli   vedi letture
LIVE! Ondrejka: "Mi sento bene, sto tornando al 100%. Fiorentina? Spero creeremo di più"

Ore 14.25 - Termina l'incontro. 

Che settimana è stata? Cosa vi siete detti dopo la Lazio?
"Ci siamo detti che dobbiamo lavorare insieme. È l'unica cosa di cui abbiamo bisogno: lavorare insieme e cercare di vincere le partite".

Percentuale di quanto stai bene? Quando ti vedremo al 100%?
"Spero il prima possibile! Non ho potuto accelerare troppo il processo di guarigione. Ho avuto bisogno di tempo per recuperare. Cerco di allenarmi al meglio ogni giorno. Spero che sarò al meglio il prima possibile".

Come ti trovi con Pellegrino? Preferisci giocare con un terzo attaccante, in un tridente?
"Mi piace giocare con Pellegrino, penso sia davvero un ottimo giocatore. Come ho già detto, mi piace giocare tra le linee. Per me il modulo non importa così tanto, nella mia opinione devi solo spingere al massimo per creare più occasioni possibile in attacco. Ho un ottimo rapporto con Pellegrino e penso che possiamo creare tante occasioni assieme. Penso che dobbiamo giocare ancora un po' insieme perché non lo abbiamo fatto così tanto finora, sono stato fermo per un po' di tempo e anche l'anno scorso non abbiamo giocato tantissimo insieme. Penso che dobbiamo giocare insieme ancora un po' per riuscire a esprimerci al meglio sul campo".

Quanto manca per vederti nella migliore condizione?
"Ora mi sento bene. Sento ancora qualcosina al piede ma penso che sto andando nella direzione giusta, mi sento sempre meglio. Spero sarò al meglio al più presto, questo è il mio obiettivo. Ma non si sa mai, non posso accelerare troppo il processo".

Cosa pensi della partita di ieri della Fiorentina? Uno dei match più importanti finora?
"Non ho visto la loro partita, stavo tornando qui a Parma dalla Svezia. Non ho nemmeno visto i gol ancora. Spero che terremo il comando del gioco e proveremo a essere il più offensivi possibili, per creare sempre più occasioni da gol. È una partita importante ma non credo che la vediamo così diversamente dalle altre partite. Dovremo essere focalizzati sul fare la nostra parte e cercare di vincere la partita".

La tua posizione in campo ora è molto simile a quella in cui ti faceva giocare Chivu.
"È diversa per alcuni aspetti ma simile per altri. Chivu voleva che giocassi tra le linee a centrocampo e ora che gioco come attaccante faccio lo stesso. Mi piace giocare tra le linee per ricevere palla e provare l'uno contro uno. Mi piace questa posizione".

Quanto è stato difficile fermarsi con l'infortunio?
"È stato difficile, non ero pronto ma ho avuto altri infortuni prima nella mia carriera. Anche in Belgio ho avuto un infortunio al piede e mi sono operato, sono stato fuori per quattro mesi e mezzo. Dunque ero abituato al percorso per tornare sul campo, ma qui non è stato difficile come lo è stato in Belgio. Ci vuole tempo, non puoi accelerare i processi con gli infortuni alle ossa. Non è stato bello, se devo essere onesto. Ero un po' spaventato nell'amichevole contro il Mantova perché era la prima volta che tornavo in campo, mi sentivo un po' spaventato. Ma sto migliorando sempre di più e penso che sto tornando al 100%".

In questa squadra mancava un giocatore come te. Pensi che questa responsabilità sia un peso per te?
"È bello che le persone mi vedano in questo modo e pensino questo di me! Questo è ciò per cui giochi a calcio: vuoi essere il migliore possibile e vuoi che le persone credano in te. È una pressione che mi piace ed è mio compito fare in modo che le persone mi possano apprezzare. Se non segno, posso comunque far piacere alle persone anche solo essendo un bravo giocatore e giocando bene".

Come ti trovi con mister Cuesta?
"Ho un buon rapporto con lui e ho un buon feeling. Mi sento bene".

Cosa pensi della tua abilità di segnare e fare assist?
"Ho sempre provato a fare il mio meglio sul campo, ma non contano solo i gol. Puoi essere un buon giocatore anche senza segnare. Ovviamente segnare ti porta a vincere le partite. Io sto facendo del mio meglio per aiutare la squadra, sono un giocatore offensivo e devo aiutare i miei compagni in tal senso".

Pensi sia difficile adattarsi alla Serie A?
"Penso dipenda più dai giocatori che dal campionato. Penso dipenda anche dalla squadra, quanto cerca di inserirti. Qui a Parma mi sono sempre sentito bene, anche l'anno scorso appena sono arrivato. Mi sento bene anche fuori dal campo e quindi penso aiuti anche dentro al campo".

Come trovi Parma come città?
"Io e la mia fidanzata apprezziamo vivere qui, molto diverso da quando abbiamo vissuto in Belgio. Però ammetto che non ci siamo trovati mai così bene come qui fuori dalla Svezia. Mi sta piacendo molto la vita in Italia".

Pensi alla possibilità di giocare il prossimo Mondiale?
"Siamo in una posizione difficile al momento, ma spero che ce la potremo fare con i play-off. Penso che abbiamo buone possibilità di qualificazione. Credo anche nelle qualità del nuovo CT".

Differenze tra il lavoro di Chivu e quello di Cuesta?
"Penso siano simili, entrambi ti spingono a essere un giocatore migliore. Hanno un modo di giocare un po' diverso. Penso sia una domanda molto difficile e non posso dire molto altro!".

Quale posizione preferisci in campo?
"Dipende dalla formazione e nel modo in cui giochiamo. Però preferisco giocare a centrocampo, in particolare a sinistra o dietro l'attaccante".

Cosa ti aspetti dalla partita contro la Fiorentina?
"Spero che prenderemo il controllo del gioco, cercando di giocare più offensivi e creando più occasioni da gol. Se non facciamo gol non possiamo vincere le partite".

Le sensazioni dopo la Lazio?
"Eravamo delusi per il risultato, soprattutto essendo sopra di due uomini. Uno dei risultati più difficili della stagione".

Come stai dopo il tuo ritorno in campo?
"Mi sento bene. È stato un processo lungo ma mi sento bene. Sento ancora qualcosina al piede ma è una sensazione che va bene. Sto provando ad abituarmici meglio ogni giorno".

Ore 14.02 - Ha inizio l'incontro.

Ore 13.45 - Dopo un fine settimana di “riposo” forzato, il Parma torna a lavorare al Mutti Training Center di Collecchio per preparare la prossima sfida di campionato: l’atteso scontro diretto contro la Fiorentina. A tal proposito, quest’oggi parlerà Jacob Ondrejka, giocatore fondamentale nella scorsa stagione e che sta recuperando la migliore condizione fisica. A breve le sue parole: segui il LIVE! a cura della redazione di ParmaLive.com!