Keita sulla carriera: “Iniziai perché avevo troppa energia. Mi piace la pressione, sogno il Barça"

11.12.2025 22:30 di  Bartolomeo Bassi   vedi letture
Keita sulla carriera: “Iniziai perché avevo troppa energia. Mi piace la pressione, sogno il Barça"
© foto di ParmaCalcio1913

Scelto come primo intervistato del nuovo progetto del Parma Calcio "Gialloblu Youth Reporters", il centrocampista crociato Mandela Keita ha chiacchierato a lungo con un folto gruppo di bambini e bambine tra i 6 e i 10 anni. Molti i temi toccati, tra cui anche il suo percorso passato e i sogni futuri nel mondo del calcio.

Come sei entrato nel mondo del calcio?
“Quando avevo cinque anni avevo troppa energia, e mia mamma mi disse che avevo bisogno di fare qualcosa. Iniziai a fare calcio, e ora sono diciassette anni che gioco a calcio”.

Ti piace essere centrocampista?
“A centrocampo c’è tanta pressione, e a me piace molto. Mi piace aiutare attacco e difesa, posso controllare il campo e il gioco e a me piace molto. Giocavo anche da punta, a nove o dieci anni. Facevo tanti gol, ma ora non più. Speriamo di farli quest’anno”.

Hai mai fatto altri sport?
“No, sono un po’ scarso agli altri sport. Ho provato un po’ di tennis e basket, un po’ male, e anche ad altri sport, ma sempre male. Per fortuna sono bravino a calcio”.

Dove vorresti giocare in futuro?
“Io tifo il Barcellona, mi piace molto Messi, il più forte di sempre. Ho visto Ronaldinho e Messi al Barça, tutti molto forti. Spero di giocarci un giorno”.

Preferiresti giocare con la Nazionale belga o della Guinea?
“Belga, ci ho già giocato due volte ed è stato molto bello. Tanti giocatori forti come De Bruyne e Lukaku ci giocano, voglio stare con i più forti per puntare al Mondiale 2026 e migliorarmi”.

Conoscevi già qualcuno quando sei arrivato?
“Si ma di vista, come Bonny, Bernabé e anche Sohm”.

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