Troilo sul ruolo: "Mi ispiro a Romero, ma devo ringraziare mio papà. Leoni? No paragoni"

Mariano Troilo è a Parma da diverse settimane, anche se non ha ancora avuto modo di esordire in modo ufficiali con la maglia gialloblu. L'attesa è tutta lì, dopo l'amichevole giocata contro l'Entella a Collecchio, quella di scendere in campo. Per ora ha seguito la squadra dagli spalti del Tardini contro il Pescara e dalla panchina contro l'Atalanta ma ora c'è la sensazione che Cuesta possa metterlo al centro della retroguardia già a partire dalla gara contro il Cagliari. Intanto l'argentino ha parlato in conferenza. 

"Il giocatore a cui mi ispiro è Romero, che ha giocato dove ho giocato io. Sicuramente la persona che mi ha ispirato da sempre è stato il mio papà, che ha giocato nel mio ruolo per lungo tempo e che mi ha sempre dato tanti consigli". Sulla scelta del Parma: "Ho scelto questo club per la storia, per l'istituzione che è e per tutti gli argentini che sono passati di qui e che anche oggi militano qui". E a chiudere su Leoni: "So che sostituirò un giocatore di livello, ma non mi sento di fare paragoni". Idee chiare e voglia di trasmettere qualcosa, così Troilo si è presentato in conferenza ai nuovi tifosi e alla stampa. 

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