PL - Budel: "Parma, obiettivo playoff. E Charpentier può dare una mano"

Dopo il ko interno contro l'Ascoli, il Parma dovrà concentrarsi per l'impegnativa sfida dello Stirpe di Frosinone. L'alternanza di risultati ha scandito fino a questo momento la stagione ducale. La speranza è quella di cercare di raggiungere l'obiettivo playoff per cercare di raggiungere la massima serie. La nostra redazione ha contattato Alessandro Budel, ex centrocampista ducale, per una riflessione dell'attuale momento crociato. Ecco le parole del commentatore tecnico di DAZN ai microfoni di ParmaLive.com.

Il Parma si blocca ancora al Tardini. I crociati sono stati superati dall'Ascoli di misura. Questa situazione può dipendere da una questione mentale?
"Sì, può dipendere anche da una questione mentale. Il Parma è stato anche molto sfortunato nel corso della partita contro l'Ascoli, bisogna anche ammettere questo. E' normale che a livello mentale la squadra crociata stia un pò faticando. Il Parma sta pagando dazio, forse come lo scorso anno lo scotto della categoria, a cui non si è perfettamente adattato. E' strano. La squadra ducale ha tutto per far bene, però non riesce a trovare continuità. Quindi sicuramente a livello mentale sta peccando".

Eppure i crociati hanno colpito 3 legni ma non sono riusciti a concretizzare. Semplice sfortuna o scarsa precisione?
"Penso si tratti più di sfortuna. Nel momento in cui prendi tre legni, vuol dire che è un momento no, un momento di sfortuna.  La palla non riesce ad entrare. Ci sono dei momenti nell'arco di una stagione che sono così. Credo che adesso il Parma debba puntare ai playoff, cercare di entrarci in tutti i modi e poi giocarsi le proprie chances".

Secondo Lei può essere una soluzione inserire un mediano in più per dare meno compiti difensivi agli esterni nel 4-2-3-1?
"Forse sì, può essere comunque una soluzione. Secondo me è una soluzione che si può benissimo attuare.  Credo possa essere una buona soluzione prendere un mediano in più, come in altre squadre, ad alti livelli il Milan, che ha trovato la retta via, cambiando modulo. Credo che Pecchia debba trovare qualche alternativa".

Pecchia ha schierato Charpentier titolare per la prima volta. Cosa ne pensi?
"Io credo che Charpentier sia un ottimo giocatore. A Frosinone ha fatto bene. Penso che lui sia un giocatore che possa dare una grande mano alla squadra. Il Parma sta faticando a livello offensivo e penso che lui sia un giocatore che può dare qualcosa alla squadra ducale. Credo che Charpentier sia anche un giocatore di sostanza, un giocatore fisico con una buona tecnica che può sicuramente dare una mano".

Che cosa ne pensi di Zanimacchia, ultimo acquisto del Parma?
"Zanimacchia è un altro grandissimo giocatore. Lui ha fatto benissimo a Cremona in Serie B. Lui è un giocatore di qualità che non ha trovato continuità in Serie A, ma credo che in B sappia il fatto suo. Sicuramente potrà dare una sterzata al campionato del Parma, inoltre il giovane attaccante ducale potrà garantire qualità e freschezza di cui la squadra gialloblu ha bisogno".

Dove può arrivare la squadra di Pecchia?
"Secondo me il Parma deve cercare di entrare nei playoff, cercare di raggiungere la posizione più alta in classifica per poter fare i playoff da una posizione migliore. Non penso che la seconda posizione sia raggiungibile per i ducali. Il Parma può giocarsi le proprie chances in uno scontro diretto perchè  avrebbe qualcosa di più a livello di rosa".

Venerdì allo Stirpe i crociati affronteranno il Frosinone, capolista di Serie B. Come affrontare al meglio questa difficile sfida?
"E' difficile. E' una sfida molto complicata. Il Frosinone sta bene, sta viaggiando sulle ali dell'entusiasmo. Non sarà facile però credo che il Parma possa giocarsi le proprie chance contro il Frosinone. Anzi deve farlo perchè la squadra crociata non ha nulla da invidiare a quella ciociara. Solo a livello mentale la squadra ciociara è messa meglio in questo momento".

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