Il Parma delle conferme: i crociati sono squadra, nonostante le assenze. E ora scopriamo Charpentier

05.10.2022 00:00 di  Niccolò Pasta  Twitter:    vedi letture
Il Parma delle conferme: i crociati sono squadra, nonostante le assenze. E ora scopriamo Charpentier

La partita contro il Frosinone ha dato una conferma: il Parma c'è. Il passo falso contro la Ternana è solo un incidente di percorso e il gruppo di Pecchia lo aveva già dimostrato lungo tutto l'inizio della stagione. Questo Parma non ha nulla a che vedere con quello confuso dello scorso anno, questo Parma è squadra e può dire la sua. Per lottare per la A? Sicuro, ma vedremo in quale modo e questo dipenderà anche dal campionato che si andrà a costruire nelle prossime settimane. Parlare ora di classifica è troppo affrettato, specie perché la Serie B l'abbiamo imparata a conoscere: il Parma è una squadra da primi posti playoff e fin qui non ha tradito. Anche con diverse assenze. 

Già, le assenze, che in casa Parma sono sicure come il Natale il 25 dicembre. La partita con il Frosinone ha lasciato un sinistro bollettino di guerra: out Buffon, out il prezioso Camara, stop per Bernabé, Tutino da valutare. Insomma: un disastro, specie se si considera il già pesante infortunio di Mihaila e l'assenza di Simone Romagnoli, il leader di una difesa che comunque contro il Frosinone si è comportata più che diligentemente. Ma dalla lista assenti abbiamo finalmente depennato anche Gabriel Charpentier. L'attaccante ex Genoa è uno degli uomini più attesi, il colpo di mercato in avanti, che forse ha risvegliato qualcosa anche nel ritrovato Roberto Inglese, che contro il Frosinone non ha segnato ma ha giocato una buona partita. Ben venga la concorrenza, ben venga l'innalzamento del livello che farà migliorare entrambi i 9 del Parma. La Serie B si vince con i gol e avere due attaccanti da doppia cifra assicurata è una buona cartolina per mister Pecchia.