Il nuovo Parma riparte da Valenti. Giusto confermare anche Inglese, ma imparando dagli errori del passato

26.06.2021 19:29 di Vito Aulenti Twitter:    vedi letture
Il nuovo Parma riparte da Valenti. Giusto confermare anche Inglese, ma imparando dagli errori del passato
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Nell'intervista odierna rilasciata a SportWeek, il neo allenatore crociato Enzo Maresca ha dichiarato di voler ripartire da Man, Mihaila, Brunetta e Lautaro Valenti, quattro dei giovani più promettenti acquistati da Krause nella scorsa stagione. C'è dunque anche il difensore argentino nel Parma progettato dall'ex centrocampista della Juventus: una scelta comprensibile, visto anche il grande sforzo economico compiuto dal club per strapparlo al Lanus. Un investimento importante che ora il ragazzo dovrà ripagare in campo, dopo un anno di ambientamento che lo ha visto alternare buone prestazioni a peccati di gioventù. Con una stagione in più sulle spalle e con un leader carismatico come Buffon negli spogliatoi, il compito appare meno proibitivo del previsto per Valenti, che dovrà lavorare sodo - dentro e fuori dal rettangolo di gioco - per migliorare sia sotto l'aspetto mentale che in fase di impostazione. Fase di impostazione che, nelle idee di Maresca, dovrà partire proprio da dietro.

Altro giocatore che dovrebbe restare a Parma per provare a riscattarsi è Roberto Inglese, reduce da una stagione sfortunatissima sotto tutti gli aspetti. Anche in questo caso la scelta della società ci sembra giusta: un Inglese al top farebbe la differenza in B; e poi difficilmente ci saranno club disposti a sborsare cifre importanti per un ragazzo che - ricordiamolo - è stato pagato dal Parma circa 25 milioni di euro. Tentare di recuperarlo è dunque quasi un obbligo per i ducali, che però stavolta non dovranno commettere l'errore commesso in passato. A cosa mi riferisco? Semplice. I tanti infortuni subiti negli ultimi anni da Inglese non possono non essere tenuti presenti dalla neo dirigenza gialloblù, che farebbe bene a trovare sul mercato non una, ma due alternative al bomber di Lucera, per non rischiare di lasciare Maresca senza punte di ruolo per più partite, un po' come successo a D'Aversa per due anni di fila.