Finita la lungodegenza per Circati: così cambia la difesa crociata

Dopo due lunghi mesi di assenza, Alessandro Circati è tornato oggi ad allenarsi per tutta la seduta di allenamento in gruppo, lasciandosi alle spalle l'infortunio. La lesione capsulo-legamentosa della caviglia destra, aveva impedito al difensore di dare il suo contributo alla squadra e, allo stesso tempo, al mister Cuesta di poter contare su un elemento affidabile. Il peggio però, ormai è passato, e adesso il focus è tutto sulla gara di sabato contro la Fiorentina. Una gara importante non solo per la classifica, ma anche perchè la Fiorentina non ha mai vinto fuori casa in questa stagione e cercherà di dar filo da torcere ai ducali. I toscani hanno incontrato tante difficoltà, sia in campo che fuori, ma i tre punti ottenuti con l'Udinese sono sembrati un inizio di ripresa. Proprio per questo, i ducali non possono permettersi altri passi falsi, a maggior ragione dopo la sconfitta che ha del comico maturata al Tardini con la Lazio. 

Per Cuesta e per il Parma, il recupero di Circati significa tantissimo, sia in termini di affidabilità che di leadership. La contemporanea assenza di Ndiaye, e le difficoltà incontrate da Troilo, avevano costretto Cuesta ad adattare Estevez, che sebbene abbia ben figurato, non ha potuto dare il solito contributo nelle vesti di mediano. E' altrettanto vero però, che durante la lungodegenza del classe 2003, la fase difensiva crociata non ha sofferto particolarmente, o almeno non più di altri reparti. Nonostante ciò, la presenza di Circati nella gara fondamentale con la Fiorentina è una grandissima notizia per il Parma, che con un elemento a disposizione in più, potrà affidarsi senza fare la conta numerica sia sulla difesa a tre che a quattro.

Infatti, per la sfida coi toscani, i ducali potranno contare inoltre su Delprato, anch'esso recuperato, Valenti, Troilo e Trabucchi. Con la Lazio, è stato adottato uno schieramento a quattro, con Delprato adattato a centrale affiancato da Valenti. Sabato invece, Delprato potrà tornare al suo solito posto, ovvero braccetto di destra con Britschgi alto e un pò più libero da compiti difensivi. Insomma, il recupero di Circati consente di avere più soluzioni, sia a livello difensivo che offensivo e questo non può che far ben sperare per la gara crocevia della stagione.

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