Col Lecce primo test attendibile dell'estate gialloblù. Intanto adesso sul mercato le parole chiave sono due: difensore e cessioni

14.08.2021 17:17 di  Vito Aulenti  Twitter:    vedi letture
Col Lecce primo test attendibile dell'estate gialloblù. Intanto adesso sul mercato le parole chiave sono due: difensore e cessioni
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Parma-Lecce rappresenta il primo vero test attendibile dell'estate gialloblù. In primo luogo perché è trascorso il primo mese di lavoro e quindi, anche se ci vorrà ancora tempo per vedere il vero Parma di Maresca, qualcosina in più potremo iniziare a capire circa il nuovo modo di giocare della squadra ducale. E poi finalmente, dopo aver affrontato formazioni nettamente più forti (vedi Inter e Sassuolo) o di gran lunga più deboli (come Trento e Stegen Stegona), i crociati si confronteranno con un'avversaria al proprio livello: sarà dunque interessante verificare se la squadra allestita sin qui dalla nuova dirigenza gialloblù si dimostrerà in grado di prevalere su una compagine, quella giallorossa, che nella passata stagione è stata a lungo nelle primissime posizioni del torneo cadetto, sfiorando di un soffio la promozione diretta in A.

Intanto, mentre l'allenatore crociato e i suoi ragazzi sono concentrati sul campo, Javier Ribalta e Mauro Pederzoli continuano a lavorare alacremente sul mercato per definire la rosa che affronterà la stagione 2021-2022. Messo definitivamente a posto l'attacco con gli arrivi di Tutino e Felix Correia (a meno di occasioni irrinunciabili che potrebbero vedere nuovamente il club di Krause operare qualche variazione al reparto offensivo), adesso le parole chiave del mercato gialloblù sono essenzialmente due: difensore e cessioni. Per quanto riguarda il primo, come ormai noto, la società emiliana cerca un terzino destro che possa agire anche da difensore centrale. E chissà che con la probabile cessione di Iacoponi e con quella eventuale di Dierckx, non possa arrivare un centrale di ruolo, magari un giocatore d'esperienza che dia ulteriore qualità e affidabilità alla retroguardia di Maresca. E poi, come detto più volte, bisogna sfoltire: nelle ultime settimane c'è stata un'accelerata riguardo alle operazioni in uscita, ma i nomi dei tesserati in partenza rimangono ancora tanti. Fortuna che ci sono ancora un paio di settimane per mettere tutti i tasselli del puzzle al loro posto: non ci resta che augurare buon lavoro alla dirigenza.