Parma femminile, Panico: "E' il momento più importante dell'anno. Dobbiamo reagire per muovere la classifica"

05.05.2023 21:04 di Giuseppe Emanuele Frisone   vedi letture
Parma femminile, Panico: "E' il momento più importante dell'anno. Dobbiamo reagire per muovere la classifica"

Intervenuto in conferenza stampa pre-partita, il tecnico del Parma femminile Domenico Panico ha parlato così della partita contro il Sassuolo: "Veniamo da un pareggio che ci ha lasciato un po’ l’amaro in bocca, perché è arrivato nei minuti finali, nel tempo di recupero e avremmo potuto, onestamente, fare di meglio in quel frangente: dobbiamo assolutamente reagire e domani abbiamo l’occasione giusta per cercare di fare più punti, di muovere un po’ la classifica".

Occasione giusta, perché?
"Occasione giusta perché le partite sono sempre di meno: dobbiamo farne altre tre e adesso siamo invischiati, totalmente, nella lotta per la salvezza e l’obiettivo è quello prefissato, per cui dobbiamo cercare di raggiungerlo nel più breve tempo possibile".

Il Sassuolo sembra una squadra avulsa da quella che è la vera lotta per non retrocedere…
"Il Sassuolo si è trovato, per varie dinamiche, in questa poule salvezza: l’anno scorso era sempre stato nei primi 3-4 posti, quindi è una squadra di qualità che ha saputo reagire ai momenti di difficoltà che ha avuto durante l’anno e non a caso, poi, si è tirata fuori dalla lotta salvezza prima, quindi massimo rispetto per loro: sappiamo che incontriamo una squadra forte, ma noi dobbiamo pensare a noi".

C’è qualche problema? C’è qualche assenza?
"No, non abbiamo nessun tipo di problema: abbiamo avuto qualche situazione, che fa parte del gioco, qualche problemino durante la settimana, ma abbiamo comunque recuperato qualche calciatrice che non aveva la condizioni fisica eccezionale e qualcuna che ha accusato qualche malanno in settimana, anche perché stiamo giocando partite molto tirate per cui ci può stare che si incappi in qualche infortunio o trauma contusivo, quindi lo staff medico ha lavorato in tal senso, abbiamo comunque recuperato qualche calciatrice che aveva avuto qualche acciacco dopo la partita col Pomigliano".

Nei minuti finali della partita col Pomigliano si è messa in luce Dalila Belen Ippolito, molto apprezzata anche dalla critica: al di là del minutaggio non ancora totale, potrebbe essere un’arma in più?
"Parliamo di una ragazza che è stata ferma praticamente tutta la stagione, otto mesi, che ha subito un intervento delicato, è stata supportata dalla società, in tutti i sensi: è stata inserita in un momento delicato dell’anno, quindi da lei non ci possiamo aspettare cose anche più importanti che pure ha nelle sue corde, però già domenica, con la sua presenza, di grande personalità, di grande qualità tecnica, ha potuto aiutare la squadra, ed è quello che le chiediamo. Dalila può dare il suo contributo: non ha ancora un minutaggio importante, ma ha il carattere e la personalità per darci quello che ci serve".

Michela Cambiaghi è una ex della partita, che ha già punito le sue ex compagne nelle occasioni precedenti…
"A prescindere da Cambiaghi, che sta facendo bene nell’ultimo periodo, se non erro ci sono state altre calciatrici con trascorsi al Sassuolo: mi ricordo di Santoro, Benoit, Pirone, quindi abbiamo alcune calciatrici che han giocato nel Sassuolo e spero di non averne dimenticata qualcuna. Ma a noi interessa il gruppo, la prestazione, i punti, perché, ripeto, ci troviamo in una situazione difficile di classifica, però siamo lì: la squadra è viva e nelle ultime partite ha raccolto meno di quanto avrebbe potuto raccogliere, ma questo fa parte del calcio. Dobbiamo continuare a lavorare in questo senso, ancora più forte, per cercare di raccogliere, al più presto possibile, ad iniziare già da domani, i punti che ci servono per salvarci".

Il Sassuolo ha vinto sei delle ultime sette partite, senza mai subire gol: questo significa che andare a rete contro di loro non sarà semplice:
"Intanto nelle sue fila il Sassuolo ha calciatrici che giocano nella Nazionale maggiore: parlo di Filangieri, di Orsi, oltre ad altre che giocano in altre rappresentative internazionali. Noi giochiamo contro una squadra che ha determinate caratteristiche, che si sa anche difendere con ordine e con compattezza, ma anche attaccare bene lo spazio, nello specifico con le calciatrici che ha per sfruttare l’ampiezza del campo, ed attaccanti che si completano per esperienza e duttilità tecnico-tattica. Ripeto: per varie vicissitudini, anche perché quest’anno ha cambiato molto, si è ritrovata in una posizione di classifica che non gli compete, però, con la qualità della rosa che hanno, con merito, si sono salvate con largo anticipo. Noi dobbiamo andare lì per cercare di fare la nostra partita, con determinazione, con carattere, con personalità, cercando di gestire bene i momenti della partita, perché veniamo da gare nelle quali, purtroppo, abbiamo sbagliato nei momenti più importanti, commettendo degli errori su situazioni sulle quali avevamo lavorato, per cui dobbiamo cercare di essere determinate per tutto l’arco della gara e sfruttare qualche occasione che ci sarà concessa dalla squadra avversaria".

Col Pomigliano al Tardini c’erano circa 100 spettatori in più rispetto alla gara precedente: sarebbe bello avere il supporto dei tifosi anche in questo derby col Sassuolo:
"Sì, è un derby, le cento persone in più noi le abbiamo notate, si sono fatte sentire. Abbiamo notato il calore del pubblico: anche se il Tardini è uno stadio molto grande, noi lo abbiamo notato, si sentivano, dietro la nostra panchina, i tifosi e c’erano molte facce nuove. Spero che ci siano pure domani e anche pe la partita successiva con il Como, perché questo è il momento più importante dell’anno e dobbiamo cercare di stringerci tutti quanti vicino per raggiungere al più presto possibile l’obiettivo che ci siamo prefissati".