Kurtic su D'Aversa: "Sa tenerti sempre sul pezzo, è bravo nel rapporto con i giocatori"

01.08.2020 21:05 di  Giuseppe Emanuele Frisone   vedi letture
Kurtic su D'Aversa: "Sa tenerti sempre sul pezzo, è bravo nel rapporto con i giocatori"
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Intervistato in esclusiva ai nostri microfoni, il centrocampista del Parma Jasmin Kurtic ha parlato di altre tematiche, come anche la sfida di domani contro il Lecce, ma anche il rapporto che si è creato con il mister Roberto D'Aversa. Queste le parole dello sloveno: "La sfida con il Lecce? Io sinceramente sono stato da entrambe le parti: sia dalla parte di chi si deve salvare all’ultima giornata, sia dalla parte di chi è già salvo e gioca contro una squadra che deve ancora raggiungere l'obiettivo. C'è grande rispetto per loro, che sono arrivati a questo punto a giocarsela all’ultima partita. Noi, come ci dice il Mister e come ragioniamo anche noi calciatori, affrontiamo ogni partita per vincerla e per fare bene, per uscire dal campo sapendo di aver dato e fatto di tutto. Poi è il campo a giudicare, a far vedere che vinca il migliore. Noi affrontiamo quest’ultima partita come se fosse la prima. Un bilancio dell'annata? Io non mi do mai voti, non controllo i giudizi e le pagelle che mi danno, sono un professionista e lavoro ogni giorno sempre di più per migliorarmi e per dare un contributo importante alla squadra. Ci sono momenti in cui ci sono state delle difficoltà come è successo alla SPAL, che anche giocando bene le cose non riuscivano come volevamo.

Ma questo è il calcio. Il mio metodo di pensiero è di lavorare ogni giorno sempre di più per migliorarsi: sicuramente bisogna essere consapevoli che non sempre ci saranno momenti belli però, soprattutto nei momenti brutti, bisogna avere la testa giusta e la mentalità giusta. Il rapporto con D'Aversa? Il Mister è una brava persona ma quando entra in campo si trasforma. Ti tiene sempre sul pezzo, è una persona che ti dà motivazioni positive, mi piace il suo modo di ragionare, di pensare e di lavorare sempre duramente e tanto. Siamo una squadra che anche fisicamente sta sempre bene, per cui sotto questo punto di vista il Mister è molto bravo, così come nel rapporto con i giocatori. Io non mi sono mai lamentato per i cambi di ruolo, mi sono sempre ambientato al meglio possibile e siamo riusciti a fare quello che abbiamo fatto. Me lo aspettavo così. Anche da avversario lo vedevo sempre sul pezzo in panchina, sempre in movimento, sempre a dialogo con i calciatori in modo da tenerli sempre sul pezzo".