Gli esuberi e il loro futuro: Ceravolo da ultima settimana, via anche Baraye
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
Il mercato che fa sognare i tifosi, si sa, è quello in entrata. Ma ce n'è uno altrettanto importante, soprattutto per gli equilibri finanziari e di squadra: ci riferiamo ovviamente a quello in uscita, senz'altro meno amato anche dagli stessi dirigenti, costretti a fare i conti con le esigenze di bilancio e dell'allenatore, ma anche con quelle dei club acquirenti, i quali, spesso e volentieri, attendono le ultimissime ore di mercato per tentare di portare a casa i giocatori desiderati a prezzi vantaggiosi.
A proposito di ultime ore di mercato, un'operazione last minute potrebbe essere quella con protagonista Fabio Ceravolo, attaccante il cui importante ingaggio frena le tante società (soprattutto di Serie B) che vorrebbero accaparrarselo: a contattare il Parma sono stati in tanti, ma l'impressione è che per il centravanti sarà un duello a due tra Frosinone e Cremonese. Altra punta che a stretto giro di posta dovrebbe dire addio al Ducato è Yves Baraye, uno dei grandi protagonisti della scalata dalla D alla A: per il senegalese hanno effettuato dei timidi sondaggi diversi club italiani (Pordenone, Cosenza, Bari e Pescara, tanto per citarne qualcuno), ma negli ultimi giorni si è parlato anche della possibilità che l'ex ChievoVerona possa approdare in Francia nell'ambito dell'affare col Lens per Chouiar. Ad avere la valigia in mano sono pure Giacomo Ricci (diretto verso la Juve Stabia) e Lorenzo Simonetti (ancora C per lui), senza dimenticare Luigi Scaglia (la cui esperienza potrebbe tornare utile in seconda o terza serie) e Alessandro Minelli, per il quale hanno manifestato interesse Potenza e Catania. Tutto da decifrare il futuro di Gianni Munari, che potrebbe decidere di appendere le scarpe al chiodo per intraprendere la carriera di dirigente o allenatore, mentre non è da escludere la partenza di almeno uno tra Scozzarella, Rigoni, Machin e Gazzola, con quest'ultimo che potrebbe scegliere di scendere di categoria per tornare a giocare con maggiore continuità.