Da esubero a risorsa: Tjas Begic potrebbe essere la sorpresa di Cuesta per il prossimo anno

Rientrato dal prestito in Serie B dal Frosinone, Tjas Begic, ala slovena classe 2003, si è messo in mostra in questo precampionato. Schierato in un ruolo inedito per lui, il nativo di Izola, ha ricoperto il compito di esterno a tutta fascia nel 3-4-2-1 scelto da Cuesta, dimostrando oltre alla solita propensione offensiva anche grande disposizone al sacrificio, partecipando attivamente ad entrambe le fasi di gioco. Nelle gare disputate, spesso è stato tra i più ispirati e per questo motivo, dalla prima presenza con il Parma Under 20, il classe 2003 è stato impiegato quasi sempre, emblema di quanto l'allenatore creda nelle sue potenzialità.
L'ottimo precampionato si è chiuso anche con un gol, che ha dato il via alla pre-season nell'amichevole con la Primavera. Una rete abbastanza facile, che però è scaturita da un bell'inserimento e dalla freddezza sotto porta del classe 2003. Con tanta abnegazione, Begic pare essersi finalmente inserito nello scacchiere crociato: difatti, dopo qualche buono spunto, due anni fa in B è stato relegato ai margini del progetto, venendo poi ceduto. Adesso la sensazione è quella che lo sloveno sia rientrato a Parma per restare e dalla sua ha anche la fiducia di staff e allenatore. Che sia la volta buona per il definitivo salto di qualità? Solo il tempo scioglierà questo nodo, ma di certo Begic ha iniziato nel migliore dei modi.
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