Pisa-Parma, sfida salvezza e “derby” oltre il campo per la famiglia Corrado

06.12.2025 15:39 di  Michele Perazzo   vedi letture
Pisa-Parma, sfida salvezza e “derby” oltre il campo per la famiglia Corrado
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L’8 dicembre all’Arena Garibaldi andrà in scena una partita dal sapore speciale: Pisa-Parma non è solo una sfida salvezza in Serie A, ma anche un intreccio di storie personali e societarie che si rincorrono da anni. Per la famiglia Corrado, oggi alla guida del Pisa, Parma è molto più di una semplice avversaria. È la città dove hanno costruito affetti e relazioni, prima che la vita li portasse sotto la Torre e a Forte dei Marmi. È anche il luogo di un’occasione mancata: nel 2015, infatti, Corrado tentò in due occasioni di rilevare il Parma.

Il primo tentativo avvenne attraverso la società Magico Parma S.p.A., con l’obiettivo di evitare la caduta nei dilettanti e mantenere i gialloblu in Serie B. Un’altra cordata, guidata dall’americano Mike Piazza, provò la stessa strada con Nuovo Parma Calcio S.r.l.; entrambi i progetti naufragarono e il Parma fu costretto a ripartire dalla Serie D. Anche in quella fase Corrado presentò un’offerta per la rinascita, cercando quindi per la seconda volta di acquisire il Parma, ma alla fine ebbe la meglio la cordata parmigiana Nuovo Inizio, che fondò l’attuale Parma Calcio 1913, poi ceduto al gruppo Krause. Un anno dopo, a ridosso del Natale 2016, Corrado decise di acquistare il Pisa, allora economicamente vicino al fallimento e sportivamente con un piede in Serie C.

Ma il “derby” non si ferma qui. All’Arena si incroceranno anche due grandi investitori: Alex Knaster, proprietario del Pisa, e Kyle Krause, patron del Parma. Un altro derby, questa volta tutto americano. Knaster, infatti, aveva valutato anche il Parma (oltre alla Sampdoria) come possibile investimento, prima di scegliere Pisa.

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