Positività, sfrontatezza e capacità di esaltarsi dinanzi alle pressioni: ecco Pellè, il leader che mancava al Parma

13.02.2021 22:35 di  Vito Aulenti  Twitter:    vedi letture
Positività, sfrontatezza e capacità di esaltarsi dinanzi alle pressioni: ecco Pellè, il leader che mancava al Parma

Quando si lotta per non retrocedere, c'è una cosa che una squadra proprio non deve fare: avere paura. Più si ha il timore di sbagliare, e più aumentano le possibilità di incorrere in errori. Certo, se i risultati stentano ad arrivare, è normale che lo sconforto cominci a prendere il sopravvento. Ma le difficoltà, nel calcio come nella vita, vanno viste come un ulteriore stimolo a lottare: del resto, le sfide più affascinanti sono proprio quelle più complicate. Lo sa bene Graziano Pellè, che nella conferenza stampa di ieri ha dimostrato di essere l'uomo giusto nel posto giusto: le sue condizioni fisiche sono tutte da valutare, ma la mentalità battagliera del centravanti salentino è senz'altro quella di cui aveva bisogno la squadra di Roberto D'Aversa.

"Dobbiamo reagire, il calcio cambia da un momento all'altro. Siamo in una situazione negativa, possiamo solo svoltare in positivo. Cercherò di aiutare sia a livello calcistico che mentale, dobbiamo essere positivi e cercare di ribaltare la situazione": sono indubbiamente parole da leader quelle pronunciate dall'ex Shandong Luneng, la cui positività non può che fare bene allo sfiduciato gruppo gialloblù. E poi c'è un altro passaggio interessante che i componenti della rosa ducale dovrebbero leggere, rileggere e far proprio: "Io sono uno a cui piace la pressione, spero arrivino tempi migliori ma vuoi o non vuoi il calcio è questo: sei sotto pressione ogni domenica ed è parte del nostro lavoro. Bisogna viverla in maniera positiva". Concetti non banali quelli espressi da Pellè, che speriamo possa trasferire in fretta ai compagni tutta la sua carica e il suo desiderio di lottare.