La parola chiave del nuovo corso di Krause è "continuità": nessuna cessione illustre e acquisti mirati. Aspettiamoci tanti innesti, ma non sarà rivoluzione

Sono definitivamente giunti al termine i campionati di Serie A e Serie B e tutte le squadre a partire da oggi lavoreranno rivolte solo alla prossima stagione. Il Parma in realtà son già diverse settimane che sta gettando le basi in vista del ritorno in Serie A. Per entrare nel vivo di un calciomercato estivo che si preannuncia più movimentato rispetto agli scorsi, come è normale che sia con un passaggio di categoria, bisognava prima definire l'assetto societario nell'area sportiva. Ad inizio settimana scorsa è arrivata l'ufficialità del rinnovo del ds Mauro Pederzoli e dell'Head of Scouting Mamo Notari: un annuncio che era nell'aria nelle ultime settimane, ma che fino a qualche mese fa era apparso tutt'altro che scontato e, chissà, forse dipende proprio dal ritorno in Serie A. Un'altra scelta fatta nell'ottica della continuità, tanto cara a mister Pecchia, che ha espresso la propria soddisfazione per la permanenza di Pederzoli (leggi QUI). Sempre nell'ottica della continuità, a breve potrebbe arrivare il rinnovo proprio per del tecnico crociato. Insomma la strada è tracciata e la filosofia è chiara: a differenza dei primi anni dell'era Krause, dove abbiamo assistito a più rivoluzioni, ora che la macchina funziona non si vuole rischiare di incrinare questo equilibrio. 

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Eppure bisognerà metter mano a questa macchina perfetta, perché il livello si alza e la rosa va assolutamente rinforzata per centrare l'obiettivo salvezza. Lo ha ribadito mister Pecchia e lo sa bene anche la società: ora bisognerà muoversi con oculatezza, per fare acquisti mirati, in grado di regalare al tecnico crociato una rosa pronta per giocarsela a viso aperto. Anche nelle scelte di mercato, non si rinuncerà alla ormai nota continuità. Ecco perché, salvo offerte irrinunciabili, il Parma non farà alcuna cessione illustre, ma si terrà ben stretto i suoi migliori talenti, convinto di poterli valorizzare e far crescere ulteriormente in massima serie. La prima fase del mercato del Parma si gioca quindi sui rinnovi: poco più di un mese fa sono stati estesi i contratti di Balogh e Bernabé, in settimana è arrivato l'annuncio di Benedyczak e a breve ne arriveranno molti altri. Sono infatti ben tredici i giocatori in scadenza tra un anno ed è lecito aspettarsi annunci a breve, con un occhio di riguardo verso Man e Mihaila. 

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Successivamente il Parma tenterà di affondare il colpo sui profili ritenuti in grado di arricchire e rinforzare questa rosa. Come normale dopo una promozione, è lecito attendere numerosi innesti. Anche su questo, dai primi nomi che circolano, possiamo già delineare in linea di massima quale sarà l'approccio della società. Il Parma dovrà rispondere alla necessità di leader esperti, senza però snaturarsi e rinunciare alla politica di valorizzazione dei giovani. Ecco perché arriverà qualche giocatore che conosce bene la massima serie e che è pronto subito a caricarsi la squadra sulle spalle, portando esperienza a un gruppo giovane che rimane orfano di una figura come Ansaldi. Non mancheranno nemmeno gli investimenti su giovani di prospettiva, qualche colpo un pò in sordina su ragazzi di talento, come già fatto in passato con i vari Bernabé e Bonny. Questi saranno i due fronti su cui il Parma opererà principalmente. Possiamo anche aggiungere che ormai quasi sicuramente arriverà un nuovo portiere e che molto probabilmente sarà un profilo che conosce già il calcio italiano. Iniziano a circolare i primi nomi, ma per qualcosa di concreto dovremo forse attendere ancora qualche settimana. Ormai però ci siamo, il calciomercato estivo sta per accendersi. Il Parma ha già gettato le prime basi. 

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