La conferma di Pecchia è solo il primo tassello per evitare l'ennesima rivoluzione: ora avanti tutta per consegnare al tecnico una rosa completa

E' notizia fresca la conferma di mister Fabio Pecchia per la prossima stagione. Non che da parte del Parma ci siano stati grossi dubbi, ma le sirene della massima serie che potevano sentirsi da casa Pecchia hanno lasciato tutti con il fiato sospeso per qualche giorno. E' arrivato il rinnovo e si è chiusa la prima piccola telenovela estiva, ponendo un importante tassello nella costruzione della rosa della prossima stagione. Ma dovrà essere solamente il primo mattone di un'opera di conferme che dovrà passare dai pezzi più pregiati della squadra, per evitare l'ennesima rivoluzione ed un altro lungo periodo di ambientamento che potrebbe far perdere terreno prezioso.

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Perso Vazquez, a cui non è stato offerto il rinnovo di contratto, ora per la dirigenza crociata arriva il "problema" dei rinnovi e delle conferme. Diversi saranno i crociati che sentiranno profumo di squadre in massima serie, italiana o estera, e per tanti l'Europeo Under 21 che ha appena avuto inizio potrà essere una vetrina importante. Ma proprio da questi giocatori dovrà cercare di ripartire il Parma, cercando di perdere meno tasselli possibile per poi andare a puntellare la formazione titolare con qualche innesto di esperienza e di categoria, oltre ai tanti giovani che certamente verranno accostati al club gialloblu, che non abbandonerà il suo progetto a lungo termine.

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E sarebbe importante trovare queste conferme ed i restanti elementi nel più breve tempo possibile, per permettere a mister Pecchia di lavorare con un un gruppo quasi completo già dai primi giorni di ritiro: un vantaggio importante è dato dal lavoro svolto nell'anno passato dal tecnico crociato, che non andrà vanificato con l'ennesima rivoluzione. Qualche partenza sarà inevitabile, ma riuscire a confermare buona parte del gruppo che ha chiuso al quarto posto con notevole crescita nel girone di ritorno, puntellato dai rinforzi che il mister chiederà, potrebbe permettere al Parma di partire subito forte, guadagnando quell'inevitabile tempo di adattamento che comporta il cambiare tanti elementi della rosa.

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