Mancini comanda le operazioni. Dovbyk centravanti vero. Le pagelle di ParmaLive.com

Svilar 7 - Non è molto impegnato, ma è decisivo quando chiamato in causa. Nel primo tempo è reattivo sul tiro di Ordonez. Ma è nella ripresa che mostra i superpoteri: che riflesso sul tiro di Sorensen, che consente alla Roma di mantenere il vantaggio.

Hermoso 7 - Partita ordinata la sua, con grande abnegazione in fase difensiva. Corona la prestazione con il gol: lasciato completamente libero, è bravo nello staccare e schiacciare il pallone alle spalle di Suzuki.

Mancini 7,5 - Vero leader difensivo: guida i compagni e assolve alle funzioni di Gasperini in mezzo al campo. Si sgancia spesso anche in attacco, diventando una spina nel fianco della difesa del Parma, che fatica a leggere le sue incursioni. Dall’85’: Ghilardi s.v.

N’Dicka 6 - Il peggiore della linea difensiva. Si fa sfuggire Pellegrino in un paio di occasioni, perdendo il duello fisico con l’argentino.

Celik 6,5 - Tanta corsa sulla fascia, sia per difendere sia soprattutto per attaccare. Memorabile lo scatto con cui brucia Britschgi e guida la ripartenza che porta al primo gol della Roma, poi annullato proprio a causa di un suo fuorigioco. 

Cristante 7 - Chiamato a fare entrambe le fasi, garantisce equilibrio a centrocampo e forse pecca un po’ in zona offensiva. Bene in fase difensiva, dove nel primo tempo mura il tiro di Bernabé, immolandosi.

Kone 7 - La sua prestazione non è solo muscoli, anche se la sua fisicità la fa spesso da padrone. Mostra anche qualità, guidando più volte le azioni giallorosse.

Wesley 6,5 - Corre tanto e ha diverse occasioni per andare al cross, anche se spesso non è così decisivo. Proprio da uno dei suoi traversoni nasce il vantaggio poi annullato nel primo tempo. Dall’85’: Rensch s.v.

Soule 6,5 - Dimostra di essere un pilastro di questa Roma: le azioni offensive passano sempre (o quasi) dai suoi piedi, che riescono sempre a creare una giocata potenzialmente pericolosa. Gli manca il gol, annullato solo dalla posizione irregolare di un compagno. Dal 73’: Dovbyk 7 - Gran gol, da centravanti vero: controllo di coscia e sinistro chirurgico prima ancora che il pallone tocchi terra. Entra nel finale ed è decisivo.

Ferguson s.v. - Costretto al cambio dopo nemmeno dieci minuti di gioco a seguito di un contrasto con Valenti. Dal 7’: Bailey 5 - Il suo ingresso non convince Gasperini: troppo compassato, pochi scatti in profondità e un’occasione di fronte a Suzuki sprecata malamente (anche se annullata per fuorigioco). Sostituito all’intervallo. Dal 46’: El Aynaoui 6 - Prestazione equilibrata, senza troppi squilli. Subentra a inizio ripresa per sistemarsi in cabina di regia, assolvendo bene al suo compito.

Dybala 7,5 - È il diamante della squadra di Gasperini. Quando il pallone passa dai suoi piedi (e succede spesso) si ha sempre la sensazione che possa inventare qualcosa. Marca il tabellino con un assist: suo il cross da angolo che porta al vantaggio giallorosso.