L’Ifab vuole ridurre le perdite di tempo e pensa al Var sul secondo giallo
L’ANSA riporta di una riunione virtuale avvenuta tra i comitati consultivi calcistici e tecnici dell’International Football Association Board (Ifab), presieduta da Noel Mooney, amministratore delegato della Football Association of Wales, nella quale sono stati toccati diversi argomenti, con un focus particolare sulle misure volte a migliorare il flusso del gioco e a ridurre le interruzioni e le perdite di tempo. Da un lato è arrivato un feedback positivo per quanto riguarda la nuova disposizione relativa ai portieri, che non possono trattenere il pallone troppo a lungo (otto secondi, con un conto alla rovescia visibile da parte dell’arbitro a partire dai cinque e un calcio d’angolo per gli avversari in caso di infrazione). Dall’altro si è parlato di introdurre questo principio anche per le rimesse laterali e per i rinvii dal fondo, oltre che di alcune misure per ridurre il tempo perso in caso di infortuni e sostituzioni.
Non solo questo però: c’è stato modo anche di parlare del protocollo Var, con particolare attenzione alle situazioni di secondo cartellino giallo, che potrebbero rientrare all’interno delle prerogative del Video Assistant Referee, con gli arbitri che sarebbero dunque richiamati al monitor in caso di decisione errata. Una proposta ufficiale verrà formalizzata alla prossima riunione dell’Ifab, in programma a Londra il 26 gennaio 2026.
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