9 gennaio 2000: ventidue anni fa il gol definitivo di Crespo contro la Juventus

Il 9 gennaio non può essere un giorno come tutti gli altri per i tifosi del Parma, in particolare per chi ha vissuto l'epoca d'oro del club ducale, a cavallo tra gli anni '90 e i primi anni duemila. Anche nel 2000, il 9 gennaio cadde di domenica e in quella occasione andò in scena una delle partite più memorabili di quegli anni. Il match in questione, la prima gara alle 13 della storia della Serie A era Parma-Juventus, terminata 1-1. Come si concretizzò però quel risultato è passato alla leggenda. La Juventus era quella di Ancelotti, in campo giocatori del calibro di Zidane, Inzaghi e Del Piero. Malesani, che dopo la Coppa UEFA vinta l'anno precedente quell'anno terminerà il campionato quinto, rispose con il tridente Di Vaio, Crespo e Amoroso. L'atmosfera al Tardini era tesa: una vittoria o una sconfitta peserebbe tantissimo per entrambe. Oggi, a posteriori, sappiamo che il pareggio costò alla Juve il titolo e al Parma la Champions League. A rendere ancora più epica l'impresa del Parma fu l'inferiorità numerica. Tra il 60' e il 70' Torrisi e Baggio lasciarono in nove i crociati (molto discussa l'espulsione di Dino Baggio, con tanto di gesto polemico nei confronti dell'arbitro Farina), con il primo che concesse anche il rigore dell'1-0 per i bianconeri. Le speranze di rimonta per i ducali sembravano completamente azzerate. A fare la differenza tra una giornata qualsiasi e un ricordo indimenticabile ci pensò Hernan Crespo, che al 91', lanciato da Walem e arrivato in area, mandò fuori giri Ferrara e Montero, non proprio gli ultimi arrivati, e trafisse sul secondo palo Van der Saar. I tifosi presenti assistettero in diretta al "gol definitivo", in una delle partite più significative della storia crociata.

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