Ottimo atteggiamento del Parma, ma non si va oltre lo 0-0: fermato il Como al Tardini

25.10.2025 16:58 di  Edoardo Mammoli   vedi letture
Ottimo atteggiamento del Parma, ma non si va oltre lo 0-0: fermato il Como al Tardini

Un altro pareggio, un altro 0-0: i crociati di mister Carlos Cuesta fermano il Como, che non si dimostra sui livelli visti nelle passate giornate di campionato. Un Parma che nel primo tempo dimostra grande atteggiamento e si porta spesso dalle parti dell'area avversaria. Nella ripresa i ritmi calano, nonostante Fabregas scelga solo cambi offensivi. I crociati gestiscono bene le sfuriate biancazzurre e provano anche a colpire in ripartenza, senza però trovare il guizzo decisivo. Termina dunque ancora con un pareggio a reti bianche. Di seguito la sintesi del match:

Carlos Cuesta riparte dalla difesa a quattro, ma deve fare a meno di Almqvist. Al suo posto Ordonez, in una posizione ibrida, così come il compagno Bernabé, spostato più in zona più offensiva. Il primo squillo della gara arriva dopo pochissimi minuti: Morata si invola sulla destra, arriva sul fondo, sterza e mette al centro, ma non trova nessun compagno (3’). Nei minuti seguenti il Parma prende campo e si rende pericolosissimo al 13’: rimessa laterale lunghissima di Valenti per Cutrone, che prende posizione e incorna di testa, ma la sua conclusione si stampa sulla traversa; sul proseguio dell’azione, il pallone torna nuovamente a Cutrone, che calcia col sinistro a incrociare, ma trova pronti i riflessi di Butez. Crociati che continuano a gestire bene il pallone nella parte centrale del primo tempo, con un Keita ispirato, che si guadagna anche un ottimo calcio di punizione al limite, non sfruttato da Bernabé. Al 36’ altra occasione pericolosa per il Parma: palla recuperata sulla trequarti, Ordonez supera un avversario e allarga per Britschgi: cross profondo sul secondo palo, dove Bernabé prova il colpo al volo col sinistro: difficilissimo, termina alto sopra la traversa. Il Parma ci crede e si vede annullato un gol per fuorigioco di Cutrone, abile a servire Ordonez ma il 32 crociato era partito in posizione irregolare. L’ultima occasione della prima frazione è di marca ospite: Caqueret resiste a un contrasto di Bernabé sulla sinistra, cross al centro per Morata che colpisce di testa ma il pallone sfila sopra la traversa (44’). Si va così a riposo sullo 0-0.

La ripresa ha inizio con due cambi offensivi da parte di Fabregas: dentro Diao e Kuhn, con quest’ultimo particolarmente ispirato e subito una spina nel fianco della difesa crociata, che è costretta a raddoppiarlo. La partita scorre placida senza particolari occasioni, col Como che tenta di alzare i giri del motore ma non trova il varco giusto. Ci prova anche il Parma al 64’, con Ordonez che fa filtrare per Cutrone sulla sinistra, cross al centro ma deviato e facile preda di Butez. Altri cambi offensivi per il Como, con gli ingressi di Douvikas e Baturina. Anche Cuesta apporta dei cambiamenti: prima Sorensen al posto di Ordonez; pochi minuti più tardi dentro anche Hernani e Benedyczak, fuori Bernabé e Pellegrino. E proprio dalla testa di Benedyczak esce la prima occasione della ripresa per il Parma: punizione profonda di Suzuki, sponda di testa dell’attaccante polacco verso Delprato, che si inserisce e calcia al volo ma si trova l’opposizione di Butez in uscita (81’). Ci prova anche il Como all’85’: azione insistita sulla destra, cross di Smolcic verso Douvikas, che schiaccia di testa completamente libero ma non riesce a dare né forza né angolazione al suo tiro, che finisce tra le mani di Suzuki. Nel finale spazio anche ai centimetri di Djuric, che sostituisce uno stremato Cutrone. A trovare un varco è però il Como in ripartenza veloce: Baturina si muove sulla destra e crossa forte ancora per Douvikas, che gira al volo col destro ma spedisce in curva. Non ci sono altre emozioni: termina 0-0 la gara tra Parma e Como.