Estevez e Keita mettono la museruola a Paz, Delprato non sbaglia mai. Le pagelle di ParmaLive.com
Suzuki 6 - Mai chiamato agli straordinari, ma quando deve intervenire è sempre attento. Preciso anche nei rilanci con i piedi.
Delprato 6,5 - Fabregas prova ad inserire Diao per metterlo in difficoltà, ma il capitano non si scompone nemmeno contro il rapido esterno lariano. Al contrario, ha le energie e la forza di riproporsi in avanti, andando vicino al gol vittoria.
Circati 6,5 - Solido e costante, guida la difesa e si conferma una certezza. L'anno scorso è mancato tantissimo, sembra aver raccolto l'eredità lasciata dal partente Leoni.
Valenti 6 - Si perde Morata alla prima vera azione degli ospiti, da lì in poi alza il muro e argina le avanzate di Paz e compagni. Un recupero importante per Cuesta, in questo momento dà più garanzie rispetto ai nuovi arrivati.
Britschgi 6 - Nel primo tempo macina chilometri e mette anche un cross interessante per Bernabé. Soffre però le accelerazioni di Kuhn nella ripresa, riuscendo comunque in qualche modo a metterci una pezza.
Estevez 6,5 - Lavora con grande intelligenza, assieme a Keita e all'aiuto di Valenti riesce ad ingabbiare il talento dello spento Nico Paz. La sua leadership rappresenta un valore aggiunto molto importante in questa fase della stagione.
Keita 6,5 - Una diga in mezzo al campo, lavora benissimo in coppia con Estevez e, come al solito, copre ampie porzioni di campo. Vince tutti i duelli e, con dinamismo, riesce anche a ribaltare il fronte.
Bernabé 6 - Cuesta gli chiede di partire più decentrato sulla destra, una posizione nuova che gli consente di ricevere palla con un po' di libertà in più. Lo spagnolo rimane comunque nel vivo dell'azione del Parma, con qualche giocata di qualità e anche una conclusione complicata che non riesce ad indirizzare verso la porta. Dal 75' Hernani 6 - Un altro recupero prezioso per Cuesta. Il suo passo e la sua esperienza saranno importanti, dall'inizio o anche a gara in corso.
Ordonez 6 - Il suo primo gol in Serie A viene annullato per fuorigioco. Ritrova la titolarità e mette in campo personalità e grinta, rimanendo sempre sul pezzo senza mai commettere sbavature. Dal 72' Sorensen 6 - Prova con gamba e freschezza a creare superiorità sulla fascia.
Cutrone 6,5 - Altra prova di enorme sacrificio. Corre per novanta minuti, sia in fase di ripiegamento che quando attacca gli spazi. Per lui era una gara speciale, è arrivato solo a centimetri dal gol dell'ex. La sua traversa su colpo di testa resta la migliore palla gol della gara. Dal 90' Djuric sv
Pellegrino 6 - L'atteggiamento è sempre impeccabile, lotta con la difesa del Como su ogni pallone e lavora bene per i compagni. Cala però nella ripresa, perde lucidità e sbaglia qualche appoggio, venendo quindi sostituito. Dal 75' Benedyczak 6 - La sua sponda mette Delprato a tu per tu con Butez.


