Cherubini: "Il legame città-squadra deve essere un'arma in più. Obiettivi? Sostenibilità e competitività"

Il CEO crociato Federico Cherubini ha parlato a margine della presentazione di Parma Calcio Legacy. Queste le sue parole: "Siamo felicissimi della partenza della Primavera, speriamo di dar continuità alla squadra, come ho detto poco fa il futuro del Parma passa molto anche attraverso lo sviluppo dei giovani, quest'anno la squadra ha riconquistato la Primavera 1 e credo che sia partita bene in campionato. Siamo veramente molto felici ed è molto importante perché dà possibilità ai ragazzi che sono il futuro del calcio italiano".
Abbiamo visto proprio l'entusiasmo e la gioia di tanti volti che hanno fatto la storia di questa società:
"Credo che il legame squadra, calciatori, staff, città sia un legame forte, lo è stato nella storia, e nella mia esperienza in pochi mesi a Parma, un fattore determinante sul raggiungimento della salvezza dell'anno scorso è stato l'atmosfera e il legame che si è creato nelle ultime partite quando ci trovammo ad affrontare delle autentiche corazzate e lo abbiamo fatto tutti insieme con questo grande spirito d'unione squadra, club, tifosi, città. Per me è veramente un valore aggiunto".
Oggi fa il debutto la terza maglia che ricorda la stagione 95-96, può essere un buon auspicio?
"Ce lo auguriamo, vediamo i ragazzi lavorare tutta la settimana, siamo convinti che ci sia un percorso di crescita, forse in queste prime giornate abbiamo raccolto qualcosina meno secondo me di quello che meritavamo, però il bello del calcio è che c'è sempre la possibilità di dare una risposta, oggi sarà una grande opportunità e il fatto che allo stadio ci saranno questi grandi campioni spero che sia un grande motivo di ispirazione".
Cuesta l'ha definita come un'occasione per ricompattare l'ambiente, per dare forza alle ambizioni del Parma, lei come la definisce questa partita?
"Non so se si sia parlato di ricompattare perché in questo momento non vedo un ambiente diviso, anzi assolutamente noi abbiamo avuto il sostegno della nostra tifoseria, forse mai come in questo momento, a Cremona abbiamo fatto il record, c'è stata la trasferta con maggior partecipazione, respiriamo un'area di sostegno, quindi non è l'occasione di ricompattare, è l'occasione di continuare e di partire con un percorso insieme.
Due parole su Bernabè, un giocatore che l'anno scorso è stato fuori per infortunio ma che ha un talento diverso dagli altri?
"Sì, purtroppo è un ragazzo che l'anno scorso è stato molto fuori, quindi noi lo consideriamo quasi un nuovo acquisto, è un piacere vederlo giocare, è un calciatore che a livello tecnico è sicuramente importante e credo sia uno di quei calciatori che fa innamorare anche i ragazzi che si avvicinano a vedere questo sport, perché è uno di quei calciatori che ha una qualità tecnica diversa, quindi i gesti tecnici a volte vanno oltre anche alcuni aspetti agonistici o comunque di pura statistica magari più da calcio moderno".
Questa sera ci sarà allo stadio anche il presidente Kyle Krause, ha avuto modo di parlargli in queste ore, in queste settimane dopo questo avvio di campionato?
"Assolutamente, il presidente è appena atterrato altrimenti sarebbe passato anche qui in questo evento, purtroppo i tempi non ce l'hanno permesso, oggi sarà allo stadio, è un grande stimolo per i ragazzi perché quando lui è allo stadio vive in maniera molto intensa anche il pre-gara con tutta la squadra, non capita molto spesso di averlo allo stadio e quando ce l'abbiamo di solito è un valore aggiunto, spero che lo sia anche oggi".
E' presto per fare i primi bilanci o le prime cinque partite potrebbero essere comunque indicative?
"Sul tema della sostenibilità secondo me i sacrifici fatti in estate, che in alcuni casi sono stati sacrifici anche dolorosi, ma andavano fatti per portare il club in una autosostenibilità. Il secondo obiettivo è sicuramente più difficile, ci vorrà più tempo,ed è quello della competitività. Lavoriamo ogni giorno per raggiungerla e quindi secondo me è un po' presto per fare i bilanci, ma sicuramente lavoriamo per arrivare a centrare entrambi gli obiettivi di sostenibilità e competitività che nel caso nostro significa garantirci la permanenza in serie A".
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