LIVE! Cuesta: "I nostri tifosi sono il migliore esempio per noi. Domani abbiamo un'occasione importante"

13.08 - Termina la conferenza. 

Che modulo si aspetta da Baroni?
"Ci aspettiamo un Torino molto aggressivo, che cerca di pressare e recuperare palla il più presto possibile. Quando avranno la palla cercheranno di essere verticali e cercare subito di attaccare la nostra porta. Noi cercheremo di impostare la partita come vogliamo e fare una grande prestazione".

Su quale reparto c'è bisogno di lavorare maggiormente?
"Mi concentro sul collettivo, abbiamo bisogno di concentrarci al massimo sulla preparazione della partita. Avremo pochi giorni anche per prepararci con il Lecce, per ulteriori sviluppi sfrutteremo la sosta nazionali". 

La scelta dei difensori dipende da chi sceglierà Baroni in attacco?
"Ci sono anche altre possibilità come Trabucchi. Vedremo domani che scelte prendiamo, conosciamo la forza dei loro attaccanti ma anche le qualità dei loro centrocampisti, capaci di legare il gioco ma anche inserirsi. Hanno versatilità e qualità, proveremo a fare del nostro meglio per controllarli, non subire e giocare al massimo la partita negli spazi in cui vogliamo". 

Da Torino allenatore e presidente hanno caricato la partita, lei come risponde?
"Il messaggio è chiaro, siamo focalizzati sul creare il livello più alto possibile di prestazione, quello ci può aiutare ad arrivare al risultato che vogliamo. Abbiamo bisogno di arrivare al massimo della nostra energia e rafforzare l'unione con i tifosi, con anche l'opportunità di avere il presidente domani, che ci porta a prestazioni di alto livello per centrare il risultato che vogliamo". 

A che punto è Oristanio a livello di condizione?
"Stiamo costruendo un percorso individuale con lui per aiutarlo ad essere ad un livello ottimale il più presto possibile. In funzione di come va questo processo vedremo come può essere questa potenziale evoluzione". 

Ha parlato spesso di adattarsi all'avversario, domani però può esser l'occasione per osare?
"Non è sempre interpretato bene quando parlo di adattamento all'avversario. L'avversario concede certe cose, certi spazi a seconda di come difende e attacca e questo condiziona il tuo modo di essere. Questo non significa essere più o meno offensivo, ma adottare soluzioni diverse a seconda del contesto. Abbiamo tanti giocatori offensivi, in nessun caso abbiamo giocato in modo difensivo, ogni partita è approcciata con l'obiettivo di vincere. Vogliamo sfruttare le soluzioni migliori per ogni tipo diverso di partita".

Ha paragonato la crescita della sua squadra all'ebollizione di una bottiglietta d'acqua, potremo vedere il punto d'ebollizione delle prossime due gare?
"Speriamo, è il nostro desiderio. Il nostro obiettivo resta sempre di fare il massimo, avvicinarci alla partita che vogliamo impostare. Dovremo saper vivere i diversi momenti della partita, sia quelli che ci portano nella metà campo avversaria, sia quando non avremo quella capacità. Dovremo essere ludici, fa parte del nostro percorso di crescita". 

La gara contro lo Spezia è stato un mezzo passo indietro, la preoccupa questo?
"Per me è stato un passo in avanti, quando la prestazione non rispecchia quello vuoi ma comunque centri il risultato è molto positivo. E' importante aver la capacità di ottenere il risultato anche quando la prestazione non rispetta le aspettative. Mi aspetto un Torino intenso, che pressa alto e sa verticalizzare, un avversario forte con giocatore di qualità. Sanno creare pericoli con il gioco diretto, hanno le idee chiare. Sappiamo della difficoltà della partita, proveremo a indirizzarla verso quello che vogliamo come partita ideale".

La necessità di far punti rischia di condizionare poi la prestazione?
"Aver voglia non significa non concentrarsi sul processo. Ogni gara vogliamo vincerla, quello che accade non sempre si può controllare. Possiamo però controllare la nostra prestazione, la voglia, l'entusiasmo e l'abnegazione dei ragazzi. La prestazione dei ragazzi non sarà perfetta perché nessuna prestazione lo è. Mercoledì siamo stati bravi nelle difficoltà a farci forza, con il supporto del nostro pubblico, per centrare la qualificazione, domani avremo bisogno anche di questo. Dal primo minuto dobbiamo fare il massimo per ottenere quello che vogliamo". 

Molti pensano che domani ci sia l'obbligo di fare tre punti, cosa si sente di dire a squadra e tifosi?
"Sono un privilegiato, vedo ogni giorno come lavora ogni giocatore e tutte le persone dentro al club. Tutti hanno una visione, c'è voglia di fare meglio. I tifosi e i ragazzi si meritano belle serate, il desiderio è di andare nella stessa direzione con i tifosi, tutti con la stessa mentalità. Questo mi fa avere la grinta e la voglia ogni giorno di esprimermi al massimo. I nostri tifosi sono il migliore esempio per noi".

Come sta la squadra? 
"Siamo carichi, con tanta voglia di fare bene. La gara di domani è un'occasione per creare un'occasione con i tifosi, con anche la presenza speciale del presidente e delle leggende del Parma. E' un'occasione per sfruttare questa unione e arrivare al successo". 

12.30 - Domani a Parma arriva il Torino: i crociati saranno in campo alle 18.30, al Tardini, per la quinta giornata del campionato di Serie A. Una sfida molto importante per Cuesta e i suoi uomini, che vanno in cerca dei primi tre punti del campionato. Serve una vittoria per ritrovare entusiasmo e consapevolezza, ma soprattutto per uscire dalla zona retrocessione. Tra pochi minuti, mister Carlos Cuesta presenterà la sfida dalla sala stampa del Mutti Training Center di Collecchio. Segui le sue parole in diretta, grazie al LIVE! a cura della redazione di ParmaLive.com. 

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